Serie B

Serie B 2019/2020, Benevento fermato dal Pisa: al Vigorito è 1-1

Si ferma la marcia del Benevento, capolista incontrastata della Serie B 2019/2020. Le Streghe di Filippo Inzaghi sono stati bloccati sull’1-1 dal Pisa nel posticipo della ventesima giornata. Partita piacevole al Vigorito, con i gol che arrivano nei primi minuti e il risultato che permane fino al fischio finale. Rimangono quindi 12 i punti di vantaggio del Benevento sul Pordenone che è secondo, mentre il Pisa sale a quota 25 in una zona cortissima della classifica: i toscani sono a due punti dai playout e a tre punti dai playoff.

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La cronaca – Nei primi minuti il Pisa parte con un buon piglio, cercando di imporre la propria manovra. Il Benevento però si conferma squadra di qualità e da vera capolista sblocca la partita alla prima occasione: al 10′ infatti Coda ribadisce il pallone in rete, dopo che Viola con un gran tiro aveva colpito l’incrocio dei pali. Il Pisa accusa il colpo e il Benevento sfiora il 2-0 al 18′ con Sau: l’attaccante però manca la porta da pochi passi e il Benevento viene punito. Pochi secondi dopo infatti arriva il pareggio dei toscani grazie allo sfortunato e maldestro autogol di Tuia. Il Pisa prende coraggio e pochi minuti dopo Fabbri chiama Montipò alla respinta. La partita rimane su buoni ritmi, ma le occasioni scarseggiano: prima dell’intervallo torna a farsi vedere il Benevento, ma il colpo di testa di Coda termina fuori.

Il secondo tempo parte fortemente nel segno del Benevento, che sfiora per due volte il gol con Coda ma Gori è bravo a dire di no. Il Pisa fatica a reagire, con i padroni di casa che continuano a macinare gioco e sfiorano di nuovo il 2-1 al 66′: Kragl infatti trova un gran cross di Letizia ma da pochi metri spara altissimo. La partita cala di ritmo nel finale, con qualche intervento scomposto in più: a farne le spese è Siega che al minuto 86 lascia il Pisa in dieci dopo la seconda ammonizione nel giro di meno di dieci minuti. Gli ultimi assalti del Benevento però non portano al gol della vittoria, con Maggio che al 95′ manca la deviazione giusta da pochi passi.

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