“L’unica cosa negativa sono le statistiche. Ho fatto un gol, servito un assist e mi sono procurato un rigore“. Intervistato da Sport/Foot Magazine, Eden Hazard traccia il bilancio dei suoi primi mesi al Real Madrid. Arrivato per sostituire dopo un anno il partente Cristiano Ronaldo, il talento belga ha deluso le attese del popolo Blancos anche se Hazard non fa drammi: “La gente ricorda solo le statistiche – ha puntualizzato Hazard – I primi due mesi quel che ho fatto non è stato sufficiente. Mi sono detto: sei nuovo, fai le cose facili. La gente si aspettava che iniziassi a dribblare“. Poi sulla scelta del numero 7 dell’ex Ronaldo: “All’inizio era di Mariano, non volevo chiederglielo, non è nel mio stile. Sapevo che il 10 era di Modric. Al Chelsea presi il 17. Ma ce l’aveva qui Lucas Vazquez. Era libero il 16 ma non lo volevo, allora il club ha chiesto la 7 a Mariano“.
