“C’è stato poco tempo per smaltire il tutto tra una gara e l’altra. Sarà una situazione nuova, ci saranno aspettative alte, ma io cerco di non mettermi pressione e di sciare solido e di fare la mia gara, poi arriverà il risultato“. Alex Vinatzer prova a dare continuità al terzo posto nello slalom di Zagabria. L’altoatesino, al primo podio in Coppa del Mondo, sarà impegnato mercoledì sera nello slalom in notturna a Madonna di Campiglio.
“Non cercherò subito il podio, proverò a fare due manche solide e vediamo come andrà – ha affermato Vinatzer ai microfoni della Fisi. La pista di Campiglio? Non ho l’esperienza di Manni (Moelgg, ndr), però secondo me si può partire abbastanza forte, e spingere fino all’entrata del muro nonostante la tracciatura sia abbastanza stretta. Bisogna fare attenzione primi due dossetti. Bisogna fare bene l’entrata del muro che ti dà il ritmo, e avere un buono slancio nell’ultimo piano”.
“L’obiettivo stagionale era entrare nei primi quindici della start list – ha concluso l’azzurro -. Sto già partendo a ridosso dei quindici, quindi magari riuscirò a raggiungere il mio obiettivo prima del previsto. Potrei puntare ai primi sette, ma vedremo come andranno le prossime gare”.
Molto motivato anche Simon Maurberger, che ha raggiunto il decimo posto in Croazia: “E’ una gara in casa, quindi cercherò di fare bene come i miei colleghi. Siamo carichi. La top 10 è stato un bel passo in avanti. Sono riuscito a sciare come stavo facendo da tanto in allenamento. Secondo me c’è ancora tanto da lavorare, ma sono contento di essere a questo punto. La pista di Campiglio l’ho fatta per la prima volta l’anno scorso e penso di averla interpretata abbastanza bene. E’ una pista dove bisogna attaccare dalla prima all’ultima porta, perché non ti perdona niente e i distacchi sono abbastanza vicini”.
