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NBA 2019/2020: Milwaukee supera San Antonio, a Dallas non basta un prodigioso Doncic

Giannis Antetokounmpo, Milwaukee Bucks 2018-2019 - Foto profilo FB Milwaukee Bucks

I risultati della notte italiana di domenica 5 gennaio e che ha visto in scena lo svolgersi di undici partite della regular season NBA 2019/2020. Antetokounmpo segna 32 punti in 29 minuti nel successo di Milwaukee su San Antonio. Dallas cade in casa al supplementare contro Charlotte nonostante la tripla doppia da 39 punti di Luka Doncic. Gallinari ne segna 19 nel successo di OKC a Cleveland, dove scoppia il caso Kevin Love.

LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE

IL CALENDARIO CON TUTTE LE PARTITE NBA

LA PRESENTAZIONE DI TUTTE LE SQUADRE NBA

Milwaukee Bucks-San Antonio Spurs 127-118 (HIGHLIGHTS)

Prosegue la marcia trionfale dei Bucks, che battono anche San Antonio, si prendono il quinto successo in fila e si confermano la miglior squadra NBA con un record di 32-5. Un attacco come sempre in questa regular season ben oltre i 100 punti segnati per Milwaukee, la 61esima partita in fila in tripla cifra (eguagliata la striscia record NBA degli ultimi 20 anni fissata dai Rockets nel 2016/2017). Dopo il passo falso di Natale tutto è andato per il verso giusto per la squadra del Wisconsin. Giannis Antetokounmpo firma a modo suo il successo dei Bucks: 32 punti in 29 minuti giocati, 19 dei quali arrivati nel solo terzo quarto. Un concentrato di energia, talento e canestri, in un match chiuso con 7 su 12 dal campo, otto rimbalzi e ben 18 viaggi in lunetta (15 dei quali hanno portato in dote punti). Fare fallo sul numero 34 greco però non sembra essere l’antidoto migliore, visti i risultati raccolti da San Antonio. Marco Belinelli segna 7 punti in 19 minuti in uscita dalla panchina: tre canestri, tre rimbalzi, tre assist, una tripla. A guidare gli Spurs come al solito sono i 26 punti di DeMar DeRozan e i 16 di LaMarcus Aldridge, ma la sostanza per San Antonio non cambia: 20° ko stagionale e sorpasso da parte dei Blazers all’ottavo posto a Ovest, il momento più complicato degli ultimi 20 anni dell’era Gregg Popovich.

Dallas Mavericks-Charlotte Hornets 120-123 OT (HIGHLIGHTS)

Una gara pazza, molto divertente, piena di colpi di scena e vinta con merito da Charlotte, al secondo successo in fila dopo una striscia di sei sconfitte. Una sfida in altalena, in cui gli Hornets hanno toccato anche le 20 lunghezze di vantaggio nel primo tempo, per poi essere letteralmente ribaltati nel terzo quarto (40-23 il parziale) e costretti a rimontare 12 punti nell’ultimo quarto. Missione compiuta grazie ai canestri di Terry Rozier arrivati sia al termine dei regolamentari (6-0 Charlotte negli ultimi 60 secondi di gioco) che nei cinque minuti supplementari. L’ex riserva dei Celtics infatti firma la tripla del 117-114, sorpasso definitivo dopo 52 minuti di battaglia in una partita da 29 punti, 10 su 15 dal campo e 5 su 8 dall’arco. Bersagli a cui si aggiungono i 27 e 13 assist di Devonte’ Graham a guidare un quintetto tutto in doppia cifra (19 con 9 su 12 dal campo per P.J. Washington). Segnali importanti e una vittoria perfetta per rovinare la festa dei 20 anni di proprietà Mavs da parte di Mark Cuban. Luka Doncic le ha provate davvero tutte per celebrare al meglio la ricorrenza: 39 punti, 12 rimbalzi, 10 assist, 5 triple, tante responsabilità e diversi errori costati cari nel finale. Il numero 77 sloveno infatti si fa carico dell’intera squadra e firma così la sua decima tripla doppia stagionale, diventando in un colpo solo recordman nella storia dei Mavs (Jason Kidd era arrivato al massimo a nove) e primo under 21 per partite da almeno 30 punti e 10 assist. Da segnalare in casa Mavericks i 24 punti di Maxi Kleber, suo nuovo massimo in carriera, secondo violino di Dallas vista la lunga lista di assenti e uno dei sei giocatori in doppia cifra.

Cleveland Cavaliers-Oklahoma City Thunder 106-121 (HIGHLIGHTS)

Continuano a vincere i Thunder che conquistano a Cleveland il quinto successo in fila, il nono delle ultime dieci, l’ottavo lontano da casa nelle 11 partite più recenti. Numeri da grande squadra, ben diversi da quanto pronosticato soltanto qualche mese fa. Merito di un gruppo coeso e variegato, guidato da un veterano come Chris Paul (7 punti e 10 assist), oltre che dai canestri di Shai Gilgeous-Alexander (20 punti e una costanza di rendimento invidiabile) e di Dennis Schroder a gara in corso (22 con 9 su 15 dal campo, il migliore per OKC). Altra pedina fondamentale è Danilo Gallinari, autore di 19 punti con 5 su 11 dall’arco: tutti i canestri più pesanti arrivati dall’arco portano la sua firma. Se Gallinari è alla ricerca di una squadra per giocare la post-season, potrebbe averla trovata senza dover per forza di cose cambiare maglia. A tenere banco in casa Cavs invece è la furiosa reazione di Kevin Love, che in mattinata durante la sessione di tiro di Cleveland ha gridato contro il GM Koby Altman ed è rimasto evidentemente frustrato durante tutto il match. Per il numero 0 sono 12 punti e tre triple a segno, uno dei quattro giocatori in doppia cifra dietro i 30 punti di Sexton, i 22 di Osman e i 20 di Garland. Loro sono il futuro dei Cavs, Love invece sempre più il passato (lontano) da Cleveland.

LA SCONSIDERATA REAZIONE DI LOVE IN CAMPO (VIDEO)

Le altre partite:

Nicolò Melli non ha visto il campo nemmeno nella vittoria di New Orleans contro Sacramento. I Pelicans vincono in volata contro i Kings per 117-115 grazie ad un canestro di J.J. Redick ad un secondo dalla fine. Tra i migliori per New Orleans c’è Lonzo Ball, autore di una doppia doppia (24 punti e 10 assist), mentre non bastano ai Kings i 30 punti di Harrison Barnes e la doppia doppia di Buddy Hield da 24 punti e 12 rimbalzi.

IL CANESTRO DECISIVO DI J.J REDICK (VIDEO)

La sorpresa della notte NBA è senza dubbio quella del crollo in casa dei Clippers contro Memphis. I Grizzlies dominano alla Staples Center per 140-114 in una partita che ha visto gli ospiti sempre in pieno controllo già a partire dal primo quarto, chiuso avanti 40-27. Quattro giocatori di Memphis oltre i 20 punti, con uno straordinario Jae Crowder da 27, 8 rimbalzi e 7 assist ed un sempre più convincente Ja Morant da 22 punti e 9 assist. I Clippers hanno pagato l’assenza di Paul George e una serata al tiro negativa di Kawhi Leonard (8 su 24) e non sono bastati i 26 di Montrezl Harrell.

I Celtics provano a tenere il passo dei Bucks, consolidando il loro secondo posto ad Est con la vittoria sui Bulls per 111-104. Ospiti sempre in vantaggio e che hanno subito solo nell’ultimo quarto. Miglior marcatore di Boston Jayson Tatum con 28 punti, ma ottima anche la doppia doppia di Enes Kanter dalla panchina (17 punti e 12 rimbalzi). Non sono bastati ai Bulls i 35 punti di Zach LaVine.

Cadono i Nuggets sul campo dei Wizards. Finisce 128-114 per i padroni di casa che vincono grazie alla panchina. Infatti i protagonisti sono Ish Smith, che realizza il suo career high con 32 punti, ed anche Troy Brown Jr, autore di una doppia doppia da 25 punti e 14 rimbalzi. A Denver, invece, non bastano i 39 punti di Jamal Murray.

I campioni in carica dei Raptors superano 121-102 i Nets ancora privi di un Kyrie Irving, che potrebbe anche rischiare l’operazione alla spalla. Per i canadesi decisive le doppie doppie di Fred VanVleet (29 punti e 11 assist) e di Serge Ibaka (21 punti e 12 assist). Vincono anche i Jazz, che centrano il quinto successo consecutivo, superando i Magic per 109-96 con 32 punti di Donovan Mitchell.

Un Trae Young da 41 punti guida alla vittoria gli Hawks sui Pacers per 116-111. Cadono invece in casa i Warriors che perdono 111-104 contro i Pistons, trascinati dai 22 punti di Derrick Rose, il quale può davvero ambire alla convocazione per l’All Star Game 2020.

TRIPLA DECISIVA DI TATUM SULL’OTTIMA DIFESA DI DUNN (VIDEO)

Tutti i risultati di domenica 5 dicembre:

Milwaukee Bucks-San Antonio Spurs 127-118

Dallas Mavericks-Charlotte Hornets 120-123 OT

Cleveland Cavaliers-Oklahoma City Thunder 106-121

Sacramento Kings-New Orleans Pelicans 115-117

Los Angeles Clippers-Memphis Grizzlies 114-140

Chicago Bulls-Boston Celtics 104-111

Washington Wizards-Denver Nuggets 128-114

Brooklyn Nets-Toronto Raptors 102-121

Orlando Magic-Utah Jazz 96-109

Atlanta Hawks-Indiana Pacers 116-111

Golden State Warriors-Detroit Pistons 104-111

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