“Da parte nostra l’obbligo di continuare a migliorare. Con il presidente e l’amministratore delegato stiamo investendo sul nostro futuro a medio lungo temine”. Sono queste le parole del team principal della Ferrari Mattia Binotto nel corso di un’intervista rilasciata a Sky Sport proprio nel giorno di Natale. L’auspicio della scuderia di Maranello è quello di tornare – realmente e finalmente- competitiva per puntare al titolo piloti e costruttori già dal 2020: “E’ importante la stabilità della squadra, a volte serve pazienza. Se si guarda al passo chi ha avuto cicli vincenti li ha costruiti su vari anni, ma credo che come Ferrari abbiamo l’obbligo di guardare alla vittoria come nostro obiettivo. Se c’è una cosa che posso promettere intanto è l’impegno e magari di regalare più gioie come quelle di Monza”.
Nel 2020 saranno confermati Leclerc e Vettel, ma il tedesco potrebbe salutare l’anno successivo e tra le possibilità regge ancora quella di vedere Lewis Hamilton. Binotto però ci va cauto: “Partiamo dai piloti di oggi, forti entrambi e che hanno dimostrato di poter essere competitivi. L’esperienza dell’uno e l’altro più giovane, quindi questa è la base con cui partiamo nel 2020, mentre è prematuro pensare a quello che faremo nel 2021. Hamilton è un pilota fantastico, e il fatto che abbia espresso apprezzamenti per la nostra Scuderia ci rende orgogliosi”.
