“Il Comitato Olimpico Russo (COR) è d’ufficio membro a pieno titolo del movimento olimpico, motivo per cui abbiamo tutti i motivi per credere che formeremo la squadra per le Olimpiadi di Tokyo e faremo di tutto per garantire che la squadra partecipi con il tricolore russo”. Queste le parole di Stanislav Pozdniakov, capo del Cor, confermando che il comitato olimpico russo, in qualità di membro fondatore dell’agenzia antidoping Rusada, ha approvato la decisione del 19 dicembre del suo consiglio di sorveglianza di non accettare le sanzioni imposte dall’Agenzia mondiale antidoping (Wada) (squalifica per quattro anni da Olimpiadi e Mondiali).