Conferenza stampa da Vinovo per Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, in vista dell’impegno casalingo dell’ottava giornata del campionato di Serie A contro l’Udinese. Il tecnico campione d’Italia ha parlato della situazione degli infortunati, dei possibili cambi di ruolo e dei ballottaggi oltre al pensiero fisso per la corsa allo scudetto.
Sugli infortuni ed un focus su Claudio Marchisio: “Non siamo messi male, l’anno scorso era peggio. Il problema sono le ore di volo fatte per rientrare e quindi vedrò oggi come stanno. Domani è la prima gara di un mese difficile, dobbiamo battere l’Udinese perché potremmo così rubare dei punti o alla Roma o al Napoli oppure ad entrambe. Ci sono fuori Pjaca, Rugani e Asamoah. Marchisio ha fatto una buona partitella, ma i rischi ora ci sono soprattutto a livello muscolare. L’ideale sarebbe potergli dare un po’ di spazio durante le partite ma vedremo. Claudio è un giocatore importante. Quando uno rientra da un infortunio al crociato bisogna stare calmi. Si guarisce da un ginocchio ma dopo 6 mesi di inattività possono venire fuori altre problematiche. Quando tornerà da titolare non si può prendere tanto e subito“.
Sulla posizione di Juan Cuadrado ed ai cambi dei ruoli: “Può fare la mezzala o il terzo d’attacco come ho provato a Zagabria. Anche Sturaro può fare l’esterno. Non posso inventare niente, puoi modificare la posizione in campo di qualcuno, altri non hanno ancora bene idea. Lemina fa meglio la mezzala che il centrale davanti alla difesa, è questione di tempo“.
Ballottaggio Higuain-Dybala: “Uno tra Dybala e Higuain riposerà. Vediamo come stanno. In difesa? Benatia può giocare dall’inizio, ho dato due giorni di riposo. Anche Evra può fare il centrale all’occorrenza“.
Critiche a Gigi Buffon: “E’ una bestemmia criticare Buffon, non devo difenderlo io. Parlano i fatti“.
Giocare dopo Napoli-Roma può essere un vantaggio? “Non è facile la partita con l’Udinese, Delneri è un ottimo allenatore. Il campionato è all’inizio e comunque vada saremo sempre primi. Noi comunque dobbiamo vincere ed anche i tifosi devono essere presenti“.
Un piccolo pensiero a Arkadiusz Milik e Riccardo Montolivo: “La corsa scudetto è lunga ma faccio gli auguri a Milik e Montolivo, soprattutto a lui che è stato molto sfortunato in questi anni con gli infortuni. Dobbiamo per il campionato fare un tot di vittorie, dopo ogni vittoria ne manca una in meno per vincere alla fine“.
Esser primi in classifica è già un vantaggio per lo scudetto? “Io ho cercato sempre di gestire la squadra sia con un punto in meno che dieci punti. L’anno scorso abbiamo avuto un inizio difficile, ora dobbiamo proseguire, dobbiamo andare avanti per gradi, dobbiamo vincere domani e poi a Lione. Quella sarà una gara importante visto l’andamento del Lione. In Champions dovrebbe essere una corsa a tre, ne passano due e ora è uno scontro diretto tra andata e ritorno con i francesi: dobbiamo essere bravi a prepararci per martedì ma anche domani“.