Seconda giornata di match di tabellone principale nel torneo WTA International Generali Ladies di Linz. Una giornata dove sono previsti 8 match di singolare, oltre ad un’interessante conferenza stampa di Madison Keys, che potete leggere a questo link nel pezzo di Sportface.it.
Dopo la lunga e piacevole chiacchierata con la neo numero 7 al mondo e numero 2 d’America, è subito una sorpresa ad iniziare la giornata di match. Denisa Allertova si sbarazza in due veloci parziali della giovane Daria Kasatkina, testa di serie numero 7, per 6-2 6-3. La russa è la quarta testa di serie ad esordire ed addirittura la terza ad abbandonare già il torneo al primo turno. Al contrario, è la quarta testa di serie Carla Suarez Navarro a rispettare i pronostici contro Mona Barthel: la spagnola, ancora a caccia delle WTA Finals di Singapore, vince 6-4 6-2 e si è poi così espressa in conferenza stampa.
“Oggi mi sono sentita molto bene in campo, come mi sono sentita negli ultimi giorni in allenamento. Questa è una settimana estremamente importante per la qualificazione a Singapore, non solo per me ma anche per tante altre giocatrici che hanno reso questo torneo molto competitivo”, esordisce. “Non mi aspettavo certo di trovare qua ben 4 top10, ma è normale che tutti provino a giocarsi le loro carte per le Finals. Inoltre dopo tante settimane in Asia si ha proprio voglia di tornare a fare tornei in Europa, di conseguenza è ancora più normale che questi tornei siano molto ricchi di giocatrici forti”.
La spagnola si esprime poi con toni molto positivi sul torneo austriaco: “Linz poi è un torneo ottimamente organizzato, si sta bene qui, l’hotel è perfetto, il cibo è ottimo e si è sempre ad un passo dal centro cittadino. Inoltre mi piace la superficie: si gioca indoor ma non è un cemento troppo veloce. Innanzitutto si adatta meglio alle mie caratteristiche di gioco e secondariamente il tennis è più spettacolare perché si possono giocare più scambi, non solo bum bum bum. È un bene per noi giocatrici e per il pubblico”.
Infine, la Suarez parla del 2016 e del complicato finale: “Questa parte di stagione è molto dura: si è alla fine, si è stanche, ci sono un sacco di tornei in Asia, poi si torna in Europa per cercare la qualificazione alle Finals, che però sono di nuovo in Asia e bisogna tornare indietro. È dura, ma ovviamente fa parte del nostro lavoro. Inoltre poter andare a Singapore è fantastico, è un premio per la durissima stagione che giochiamo, quindi bisogna dare tutto per provare ad esserci, se non a Singapore almeno a Zhuhai. Doha è stato il momento migliore della stagione. È un Premier5 dove ogni giocatrice esclusi pochissimi casi era presente e sono stata io a prevalere, inoltre io ho vinto pochi trofei in carriera, quindi vincere un torneo è sempre speciale. Anche la FedCup è stata un ottimo momento: siamo nel World Group ora e siamo una nazione molto forte con me e Garbine Muguruza. Purtroppo il primo turno 2017 sarà contro la fortissima Repubblica Ceca e fuori casa, non sarà semplice ma ce la possiamo fare, anche ad andare molto avanti e vincere”.
La seconda sorpresa della giornata è la vittoria della qualificata spagnola Sara Sorribes Tormo, che ora affronta proprio la Suarez agli ottavi: la Sorribes supera la Ostapenko per 7-6 6-4. Lungo e combattuto match quello tra le due qualificate Oceane Dodin e Krystina Pliskova: vince la francese per 6-7 7-5 6-3.
Il premio per il match di giornata va poi a Monica Niculescu contro Madison Brengle. Una marea di cambiamenti di fronte, di colpi spettacoli, di scambi mozzafiato e di colpi non da manuale ma molto apprezzabili per la difficoltà tecnica attacca ai seggiolini i numerosi spettatori del campo 1, affluiti dal centrale dove è in corso un allenamento di lusso tra Keys e Cibulkova. A spuntarla è la Niculescu con il punteggio di 4-6 6-3 7-5 dopo 2h30 circa, per la gioia non solo sua ma anche di Sorana Cirstea, nell’angolo della Niculescu per tutto il match, e dalla famiglia di Monica, presente sugli spalti.
Queste le parole in esclusiva della Niculescu sul suo match, in apertura di un’intervista che uscirà nei prossimi giorni. “Quando ho visto il tabellone sapevo che non sarebbe stata facile, poiché la Brengle non è una giocatrice che cerca spesso il punto ma corre tanto, è un muro, non sbaglia niente, un po’ come me. Sono contentissima di esserne uscita vincente, ma che battaglia è stata! Prima ero avanti io 3-0, poi lei 6-4 2-0, a quel punto ho cambiato un po’ le cose, sono diventata più aggressiva, sono scesa a rete, ho giocato qualche serve&volley. Non sapevo che fare altrimenti, lei non sbagliava proprio niente”.
Nel frattempo terminano anche Julia Goerges contro Barbara Haas, con vittoria della tedesca con doppio 6-4, e Eugenie Bouchard contro Anett Kontaveit, con vittoria della Kontaveit per 7-6 6-4. Infine vince Annika Beck contro Tsvetana Pironkova per 6-0 6-4.