Fa discutere la lettera pubblicata dal Corriere dello Sport in edicola venerdì 13 dicembre in cui un tifoso del Bologna, indirizzando la missiva all’editorialista Italo Cucci, ha sparato a zero nei confronti di Antonio Conte dopo l’eliminazione dell’Inter dalla Champions League. I nerazzurri, per via della pubblicazione della lettera, hanno deciso di annullare la conferenza stampa del tecnico leccese alla vigilia del match contro la Fiorentina. Questo il testo completo: “Salve signor Italo, godo (si può dire?) nel vedere la grande Inter surclassata dal Barcellona B che ha fatto vedere come si gioca a pallone a quell’esaurito del suo allenatore. Poi sentire i due telecronisti che continuavano a rimarcare le assenze di Barella e Sensi! Va bene che per salvare la pagnotta (stipendio) si può dire di tutto, però un po’ di onestà non guasterebbe! Giocavano contro il Barcellona B! Dimenticavo, non sono tifoso della Juve né di altre squadre di prima fascia, ma tifoso del Bologna, però contesto questa beatificazione di Conte che nella sua carriera, nonostante le vittorie, non ha mai fatto vedere un bel gioco. Tra l’altro si è lamentato della campagna acquisti ma mi sembra che l’Inter abbia speso oltre 150 milioni (vedi Lukaku, Sensi, Barella, Lazaro, Sanchez, Godin etc.) praticamente più di ogni altra squadra italiana. Ma poi se non batti lo Slavia e perdi con il Borussia Dortmund che pretendi?”.
E di seguito c’è anche la risposta di Italo Cucci, contestata con un comunicato ufficiale dal club interista: “Alla sua cattiveria aggiungo la mia che son disposto a far diventare tormentone: quando confesseranno, dirigenti (anche amici…) e tifosi dell’Inter che senza Icardi hanno buttato via la Champions… e forse anche il resto? Slogan: no Icardi, no party”.