Formula 1

Formula 1, GP Giappone: Nico Rosberg vince davanti a Verstappen e Hamilton

Nico Rosberg al GP di Monza di F1 - Foto Antonio Fraioli

Il Gran Premio del Giappone, diciassettesima tappa del campionato di Formula 1, sorride a Nico Rosberg che prolunga il distacco mondiale sul compagno di squadra Lewis Hamilton (terzo). Seconda posizione per Max Verstappen, subito dopo Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen su Ferrari.

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Partenza shock ed ora ci si chiede seriamente il perché ogni volta è la stessa storia. Lewis Hamilton butta via la gara nei primi secondi con un altro avvio decisamente anonimo. Il tre volte campione del mondo si è visto sfilare da ben 6 piloti, uno dopo l’altro, guardando con malinconia Nico Rosberg scappar via. Una brutta partenza sfruttata anche dalle avversarie con Sebastian Vettel, Max Verstappen ma soprattutto Sergio Perez su Force India davvero pimpanti.

Dopo un solo giro dall’avvio, Hamilton chiede scusa ai suoi ingegneri con un team radio al quale il box Mercedes gli risponde di non demoralizzarsi e di continuare ad attaccare. Dopo i primi pit-stop, il pilota britannico guadagna qualcosina ed iniziando a sorpassare anche nelle retrovie prende la convinzione giusta per continuare la sua gara di rimonta. Non ottimale, inizialmente, la strategia ai box della Ferrari che perde terreno rispetto alla Red Bull così come la Force India.

Verso il ventesimo giro, nel mentre che Nico Rosberg continua la sua bella passeggiata, s’infiamma il duello Ferrari-Red Bull con le rosse che marcano Max Verstappen e Daniel Ricciardo rispettivamente con Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Lewis Hamilton, invece, inizia ad abbassare i tempi per ridurre il gap con Vettel conservando la quarta posizione. Nico Hulkenberg compie una super manovra su Valtteri Bottas salutandolo dal team radio con un “See you later!” mentre nelle retrovie Esteban Gutierrez si gira nel tentativo di sorpasso su Carlos Sainz che gli chiude la traiettoria.

A metà gara Kimi Raikkonen viene richiamato dagli ingegneri per il secondo pit-stop dove monta un’altra gomma dura per concludere il Gran Premio. Due giri più tardi la Red Bull segue la stessa strategia però con Max Verstappen perdendo momentaneamente la seconda piazza a favore di Sebastian Vettel in attesa del suo pit-stop. Carlos Sainz su Toro Rosso scatenato, alla presa con diversi sorpassi di questa sua gara esagera nel duello contro le Williams di Felipe Massa e Valtteri Bottas facendosi scavalcare dopo aver protetto la posizione con una manovra al limite.

Al 34esimo giro rientrano anche Daniel Ricciardo e Lewis Hamilton con il primo che perde 5 secondi per un problema all’inserimento di una gomma mentre il secondo esce davanti a Raikkonen con due secondi di vantaggio. Un lap più tardi rientra anche Sebastian Vettel a cui gli viene montata la gomma super soft per aggredire Hamilton trovatosi incredibilmente in zona podio dietro a Rosberg e Verstappen.

Dopo un “abbozzo” di sorpasso, Vettel si lamenta nel team radio dicendo di non farcela perché Hamilton recupera tanta velocità soprattutto nel rettilineo nonostante lo svantaggio nella mescola. A questo punto la Ferrari decide di seguire senza troppi sforzi la Mercedes del britannico nel tentativo di ridurre il gap con Verstappen.

A otto giri dal termine Hamilton si avvicina pericolosamente al pilota olandese della Red Bull andando sotto il muro del secondo per attivare il DRS. L’attacco decisivo lo tenta solamente nell’ultimo lap disponibile ma con una grande difesa Max Verstappen costringe il tre volte campione del mondo ad un lungo che mette una sentenza sul risultato del podio.

La festa si stringe attorno al team Mercedes che vince il terzo titolo di fila ma soprattutto un super Nico Rosberg che allunga in classifica andando a +36 ai danni di Lewis Hamilton ed ora questo primo titolo iridato è sempre più nelle mani del pilota tedesco.

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