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Golf, Terre dei Consoli Open: Riu solo in vetta, Ravano primo degli italiani

Victor Riu - Foto Bellicini

Il francese Victor Riu (205 – 67 69 69, -11) è rimasto da solo in vetta al Terre dei Consoli Open, torneo in calendario nel Challenge Tour e nell’Italian Pro Tour, il circuito di gare nazionali e internazionali che si sta disputando sul tracciato del Terre dei Consoli Golf Club (par 72) nel quadro del Progetto Ryder Cup 2022. Il transalpino comanda davanti agli svedesi Johan Edfors (206, -10) e Joel Sjoholm (207, -9), al portoghese José-Filipe Lima e all’inglese James Heath (208, -8), tutti in lotta per il titolo.

Distanti gli italiani: il primo è Nicolò Ravano, 20° con 212 (76 69 67, -4). Seguono Aron Zemmer, 29° con 213 (-3), e Michele Ortolani, 39° con 214 (-2). Il campione uscente, Matteo Delpodio, vincitore del torneo quando si chiamava EMC Golf Challenge, è 45° con 215 (-1).

Sono in gara, dopo il taglio, 68 professionisti e un dilettante. I pro si contenderanno un montepremi di 250.000 euro, tra i più alti del tour, con prima moneta di 40.000 euro. Il pubblico potrà entrare gratuitamente anche nell’ultima giornata.

Nicolò Ravano commenta positivamente la giornata. “E’ stato un giro abbastanza solido. Non ho segnato bogey e ho giocato bene dalla prima all’ultima buca, dove ho salvato un par abbastanza difficile. Il campo è stupendo, senza vento e con belle posizioni di bandiera: comunque non c’era nulla di scontato e quindi è servita sempre la massima concentrazione, specie sui green tutti molto mossi. Il percorso mi piace molto, perché ogni giorno propone condizioni e situazioni diverse di gioco. Il mio obiettivo? Proverò a entrare tra i top ten e se mi comporto come oggi dovrei riuscirci”.

Meno entusiasta Michele Ortolani. “Oggi non ho trovato continuità all’interno del giro. Ho incontrato molte difficoltà nel leggere il vento e così ho perso terreno in graduatoria. La classifica è comunque corta e mi lascia speranze per provare a classificarmi almeno fra i primi 20. Il tracciato? Decisamente tecnico e molto lungo. Fondamentale la precisione nei tee shot e anche sui green, che presentano molte pendenze. Nel complesso un percoso stimolante e divertente”.

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