Alejandro Gomez e la maglia azzurra della nazionale italiana di calcio. Un matrimonio che potrebbe realizzarsi, a patto che il commissario tecnico Giampiero Ventura accolga la richiesta dell’attaccante dell’Atalanta di voler aggiungersi alla lista degli “oriundi” e giocare per il nostro paese. Il “Papu”, intervistato a Sky Sport ha mandato un chiaro messaggio al ct: “Vorrei giocare per l’Italia, per me sarebbe come indossare la maglia dell’Argentina“.
L’attaccante esterno in forza all’Atalanta non ha mai avuto occasione di vestire la camiseta albiceleste e così lancia un assist dei suoi all’indirizzo dell’ex allenatore del Torino: “Sono da tanti anni in Italia e la mia famiglia si sente ormai italiana: i miei figli sono cresciuti qui – prosegue Gomez – Ventura qualche mese fa è venuto a vedere alcuni allenamenti dell’Atalanta; ci siamo salutati e abbiamo parlato. Mi ha detto che dipende dalle mie prestazioni in campo: se faccio bene posso ambire alla nazionale italiana“.
Dopo tre anni a Catania tra il 2010 e il 2013, l’ala nativa di Buenos Aires era emigrato in Ucraina, al ricco Metalist Karkyv. Poi il rientro nella sua amata Italia dopo pochi mesi, per iniziare una nuova avventura con l’Atalanta. Una volta inseritosi nei meccanismi dell’allora tecnico bergamasco Reja, il “Papu” ha trascinato la scorsa stagione la Dea a suon di giocate da fuoriclasse. In questo primo scorcio di stagione Gomez ha pagato la falsa partenza degli uomini di Gasperini, ma dopo il golazo di Crotone della 6ª giornata sembra essersi finalmente sbloccato, per riprendere in mano le chiavi di trascinatore della squadra nerazzurra. “Quest’anno mi sento maggiormente responsabilizzato e a volte indosso anche la fascia di capitano – ammette il Papu – Mi sento pronto per questo passo importante“.