Saranno Agnieszka Radwanska, testa di serie numero 3, e Johanna Konta, numero 11 del seeding, a contendersi il titolo del prestigioso Wta Premier Mandatory di Pechino. La britannica ha sconfitto a sorpresa Madison Keys, al termine di un match che ha superato le 2 ore e mezza di gioco (7-6 (1), 4-6, 6-4). Si tratta di un risultato di assoluto prestigio per la 25enne di origine australiana, che in questo magico 2016 ha già raggiunto la prima semifinale Slam (in Australia) e sollevato il primo titolo della carriera (il Wta Premier di Stanford, a luglio). La sua crescita costante, ormai da un paio d’anni, porterà finalmente all’atteso ingresso in top 10. La settimana prossima sarà almeno al numero 9 del ranking, ma una vittoria del torneo la porterebbe fino alla settima posizione.
Più avvezza a certi palcoscenici è certamente Agnieszka Radwanska. La polacca ha già vinto a Pechino nel 2011, naviga in top 10 ormai da 8 anni (con la sola eccezione di uno spento 2010), e domani inseguirà il 20esimo titolo della carriera. Nella semifinale odierna, ha faticato un set contro una brillante Elina Svitolina, che però non è stata in grado di chiudere il primo parziale, avanti 5-4 e servizio (nonché 5-3 e 0-30 sul servizio di “Aga”). L’ucraina ha poi magistralmente salvato un set point sul 5-6, 30-40 (splendida volèe smorzata di rovescio), ma è stata “mangiata” dalla freddezza della Radwanska nel tie-break (dominato dalla polacca, 7 punti a 3). Secondo set di ordinaria amministrazione per l’attuale numero 3 del mondo (chiuso 6-3 con due break di vantaggio).
Un solo precedente tra le due finaliste. La Radwanska sconfisse la Konta due mesi fa a Cincinnati (6-7 (1), 6-4, 6-0).
RISULTATI:
Konta (11) b. Keys (8) 7-6 (1), 4-6, 6-4
Radwanska (3) b. Svitolina (16) 7-6 (3), 6-3