La decima giornata di Superlega 2019/2020 ha presentato il match fra Leo Shoes Modena e Calzedonia Verona, terminato con l’inaspettato successo ospite per 2-3 (23-25, 17-25, 31-29, 25-19, 13-15). Gli scaligeri hanno sorpreso, tirando fuori dal cilindro una prestazione pressochè ottima e caratterizzata da un gioco propositivo e, in toto, devastante. I modenesi sono apparsi invece irriconoscibili, con troppi errori commessi e difese sterili, sfiorando comunque una rimonta d’orgoglio.
L’atleta più decisivo è di certo stato il veronese Boyer, autore di moltissime iniziative vincenti e difese di personalità, che hanno scardinato ogni schema tattico degli avversari nei primi due set. Solè e Spirito hanno completato l’opera, annichilendo in tutto e per tutto le offensive di Zaytsev, Anderson ed Holt, non certo dei giocatori qualunque. Dopo i primi due set, terminati 23-25 e 17-25, Modena ha operato una grande reazione mentale, portandosi sul 2-2 (31-29, 25-19) e annullando un match point nel corso del terzo set: strabiliante il capitano modenese Zaytsev in varie occasioni specifiche. Il momento clou della sfida è naturalmente stato il tie-break, con Verona che ha preso immediatamente un distacco importante sul 6-9, grazie alle super traiettorie in diagonale di Boyer, che non ha peraltro perso occasione di polemizzare con il pubblico casalingo a causa di qualche mugugno di troppo nei suoi confronti. Il tabellone, al termine del match, ha sentenziato il 13-15 per gli scaligeri, vittoriosi anche grazie ad un errore in battuta grave di Bednorz.
