Stavolta nessun miracolo in terra americana ha potuto salvare l’Europa e gli Stati Uniti hanno quindi vinto l’edizione 2016 della Ryder Cup di golf. Un successo maturato nella mattinata di venerdì e soprattutto nel pomeriggio di ieri, con la complicità di alcune scelte quantomeno discutibili del capitano Darren Clarke.
Gli USA hanno iniziato questa ultima giornata con un vantaggio di 9.5 – 6.5 ed il primo match in campo ha visto un Patrick Reed stellare e probabilmente MVP della settimana superare con una sola buca di vantaggio un combattivo Rory McIlroy. I due hanno dato vita ad uno dei match più belli di queste ultime edizioni, ma Reed si è rivelato insuperabile specie sui green, come d’altronde tutti i giocatori statunitensi. Gli europei hanno provato a contrattaccare con le vittorie di Stenson, Cabrera Bello e Pieters (primo rookie nella storia a conquistare quattro punti all’esordio), ma alla fine le vittorie di Snedeker, Fowler e Koepka hanno spianato la strada a Ryan Moore, che battendo in rimonta Lee Westwood ha consegnato il punto decisivo. Doverosa menzione d’onore per il pareggio tra Mickelson e Garcia, autori di un incontro qualitativamente straordinario, che ha regalato un grande spettacolo.
Gli Stati Uniti tornano quindi a vincere la Ryder Cup dopo tre vittorie del Vecchio Continente: l’ultimo successo a stelle e strisce risaliva al 2008 a Valhalla.
I risultati dell’ultima giornata (in aggiornamento)
Patrick Reed (USA) def. Rory McIlroy (EUR) 1 UP
Henrik Stenson (EUR) def. Jordan Spieth (USA) 3&2
Thomas Pieters (EUR) def. J.B Holmes (USA) 3&2
Rickie Fowler (USA) def. Justin Rose (EUR) 1 UP
Rafa Cabrera Bello (EUR) def. Jimmy Walker (USA)
Sergio Garcia (EUR) – Phil Mickelson (USA) parità
Ryan Moore (USA) def. Lee Westwood (EUR) 1 UP
Brandt Snedeker (USA) def. Andy Sullivan (EUR) 3&1
Brooks Koepka (USA) def. Danny Willett (EUR) 5&4
Zach Johnson (USA) def. Matthew Fitzpatrick (EUR) 4&3