Torna ad essere molto in salita la strada per l’Europa nella Ryder Cup 2016. Gli Stati Uniti hanno infatti vinto tre dei quattro four-ball giocati nel pomeriggio sui green dell’Hazeltine National Golf Club, in Minnesota, fissando il punteggio sul 9,5 – 6,5 in loro favore.
Il match di apertura lo ha portato a casa per l’Europa la super coppia formata da McIlroy e Pieters, al terzo successo su tre incontri giocati insieme: battuti Koepka e Dustin Johnson per 3&1 con un McIlroy a tratti straripante. Le gioie per il Vecchio Continente però finiscono qui. Danny Willett e Lee Westwood hanno perso in maniera clamorosa il loro match contro Holmes e Moore, i quali si sono imposti con una buca di vantaggio. Clamorosi gli errori dalla cortissima distanza di Westwood sui green della 17 e della 18, con cui l’inglese ha di fatto spianato la strada al successo avversario. Niente da fare anche per Garcia e Kaymer, battuti con lo score di 2&1 da Mickelson e Kuchar; infine sconfitti anche Rose e Stenson per 2&1 da Spieth ma soprattutto da uno straordinario Patrick Reed, oggi semplicemente ingiocabile ed ormai vero idolo per le migliaia di tifosi yankee presenti sul percorso.
Tante le critiche piovute sulle scelte del capitano europeo Darren Clarke: due delle sue tre wildcard, Westwood e Kaymer, sono probabilmente i più deludenti della squadra, ed anche alcuni accoppiamenti di questo pomeriggio non hanno certo raccolto consensi, in primis il fatto di non aver riproposto Cabrera Bello insieme a Garcia e la fiducia riposta in Westwood e Kaymer ma non ripagata dai due giocatori.
L’Europa andrà quindi a caccia di un altro “miracolo”, dopo quello di Medinah nell’edizione 2012, quando il Vecchio Continente andò a vincere dopo essere stato sotto 10 – 6 al termine delle prime due giornate. Agli europei serviranno sette punti e mezzo nei dodici singoli per mantenere il trofeo: infatti in caso di parità sul 14-14 la Ryder Cup resta nelle mani della squadra detentrice. Agli Stati Uniti basteranno invece 5 punti per riconquistare la coppa, che non va oltreoceano dal 2008. Dopo i match di oggi, la parola “miracolo” sembra quasi un eufemismo per gli uomini di Darren Clarke. Non resta che attendere l’annuncio degli accoppiamenti per i singoli, per poi godersi quella che sarà, al di là del risultato finale, una domenica di grandissimo golf. Primo tee previsto alle 18:04 italiane. Ultima partenza alle 20:05.
I risultati di oggi:
Doppi foursome
Rory McIlroy/Thomas Pieters (EUR) def. Phil Mickelson/Rickie Fowler (USA) 4&2
Brandt Snedeker/Brooks Koepka (USA) def. Henrik Stenson/Matthew Fitzpatrick 3&2
Justin Rose/Chris Wood (EUR) def. Jimmy Walker/Zach Johnson (USA) 1 UP
Sergio Garcia/Rafa Cabrera Bello (EUR) – Jordan Spieth/Patrick Reed (USA) parità
Doppi four-ball
Rory McIlroy/Thomas Pieters (EUR) def. Brooks Koepka/Dustin Johnson (USA) 3&1
J.B Holmes/Ryan Moore (USA) def. Lee Westwood/Danny Willett (EUR) 1 UP
Phil Mickelson/Matt Kuchar (USA) def. Martin Kaymer/Sergio Garcia 2&1
Patrick Reed/Jordan Spieth (USA) def. Justin Rose/Henrik Stenson 2&1
