L’Umana Reyer Venezia mantiene l’imbattibilità casalinga nella decima giornata della regular season di Serie A1 2019/2020. Al Taliercio i campioni d’Italia battono Dolomiti Energia Trento per 79-69 e restano agganciati al treno delle prime otto classificate seppur non avendo ancora scontato il turno di riposo. Niente da fare per Trento a cui non basta un super Gentile da 24 punti.
Il classe 1992 prende per mano l’Aquila Trento sin dai primi minuti, in doppia cifra già nel primo quarto. Lo strapotere fisico di Udanoh riporta l’Umana a contatto con gli ospiti in apertura di secondo quarto con due canestri con libero aggiuntivo di pura forza, poi la partita si accende e non c’è un attimo di pausa. Da un lato all’altro del campo le due squadre si sfidano anche dall’arco, Trento va in bonus dopo pochi minuti ma nonostante ciò riesce ad andare al riposo sul 37-37 grazie al canestro della sirena del solito Gentile. Nel secondo tempo i padroni di casa cambiano marcia da metà del terzo quarto con le triple di Cerella e Mazzola, poi è Filloy ad andare a segno dall’arco per due volte nell’ultimo minuto portando Venezia sul 62-53. Negli ultimi dieci minuti di gara sale l’intensità difensiva degli orogranata che dilagano e si portano sul +16 con la tripla di Daye (74-58). Il capitano di Trento Blackmon segna sette punti di fila ma non è sufficiente per impedire il 79-69 finale di Venezia.
