Nona vittoria in altrettanti match per la Lube Civitanova, che a Reggio Calabria supera la Tonno Callipo Vibo Valentia per 3-1 (25-27, 25-18, 25-17, 25-21) nell’ottava giornata della Superlega 2019/2020. Prestazione dai due volti per i ragazzi di De Giorgi, che dalla settimana prossima voleranno in Brasile per il Mondiale per Club. Un pensiero che ha condizionato alcune scelte tecniche di formazione e che ha permesso ai calabresi di rimanere in partita anche nel quarto set. Alla fine ci pensa il sontuoso Leal con 25 punti, mentre ai calabresi non bastano i 17 punti di Carle e i 16 di Aboubacar.
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La cronaca – Il coach della Lube De Giorgi cambia il sestetto iniziale, con l’obiettivo di tenere tutti pronti verso il Mondiale per Club. Bene Ghafour in avvio, ma Vibo Valentia mette in chiaro di non voler giocare il ruolo della vittima sacrificale. Molto bene gli americani Defalco e Carle, ma è Aboubacar a salire in cattedra per la Tonno Callipo. Il brasiliano porta Vibo Valentia sul 22-20, ma Civitanova risponde con Simon che riporta sotto la Lube e annulla con un ace il secondo set point sul 24-23. Alla quarta palla set ci pensa però Aboubacar a chiudere con l’ace del 27-25. I padroni di casa, galvanizzati dalla vittoria del parziale d’apertura, tengono botta anche in avvio di secondo set ancora grazie ad Aboubacar. La Lube però entra in partita e trova il ritmo giusto, allungando sul 16-13 con Kovar e soprattutto con un Leal che sale di colpi fino a portare Civitanova sul 25-18 con cui i Campioni d’Italia e d’Europa rimettono la sfida in equilibrio.
Nel terzo set la musica cambia fin da subito: Civitanova si invola sul 5-1, Vibo Valentia inizia a soffrire molto in ricezione con i turni di battuta di Kovar e Bruno che permettono alla Lube di allungare prima sul 12-5 e poi sul 20-13. A chiudere i conti ci pensano Bruno e Simon, per un 25-17 che non ammette repliche. Il quarto set inizia con Civitanova subito avanti 5-2, ma Vibo Valentia rimane in partita e anzi passa a condurre sul 18-16. Nel momento decisivo però sale in cattedra Simon, che firma il punto del 21-21 e propizia i match point insieme a due muri super di Kovar. Alla fine è 25-21 per la Lube, che prosegue il suo cammino in vetta alla Superlega.