di Francesco Milano
«Voglio ancora vincere e ci proverò». Valentino Rossi non si arrende. Nonostante i suoi 37 anni, da compiere il prossimo 16 febbraio, il Dottore vuole ancora lottare per la vittoria del Mondiale di MotoGp, sfuggitagli lo scorso anno soltanto nell’ultima gara, a Valencia. «L’anno prossimo posso andare più o meno allo stesso ritmo – ha spiegato Rossi ad Autosport – ma certo dipenderà anche dalle motivazioni, dal rapporto della Yamaha con la Michelin e ovviamente dal lavoro. Io comunque ci proverò ancora».
Il pesarese ha vinto sei gran premi tra il 2014 e il 2015, dopo che nelle precedenti quattro stagioni aveva ottenuto appena tre vittorie, ma con una primavera in più sulle spalle afferma di non sentirsi né appagato, né vecchio: «Se si seleziona la storia degli esseri umani – ha osservato Rossi – tra 36 e 37 anni non c’è una grande differenza. Non sono molto preoccupato. L’anno prossimo posso andare più o altrimenti allo stesso ritmo, anche se nel 2016 sarà tutta un’altra storia». Lin Jarvis, managing director Yamaha, ha spiegato sempre al magazine che il team è ben consapevole di quanto sia stato duro l’epilogo mondiale, con la lotta fratricida tra Rossi e il compagno di squadra Jorge Lorenzo. «Perdere il campionato per soli cinque punti deve essere stato molto difficile dopo essere stati in testa fin dall’inizio – ha riconosciuto Jarvis – Sapevamo solo che potevamo vincere ma questo è la conseguenza di avere due grandi piloti in squadra: anche quando si vince tutto, c’è sempre qualcuno infelice. Ma l’orologio non può tornare indietro: ora bisogna concentrarsi solo sul futuro».
