La World Cup of Hockey “risorgerà” e darà avvio alla terza edizione. Dopo 12 anni la National Hockey League ha deciso di disputare nuovamente il torneo che vedrà 6 nazioni più due selezioni “all-star” affrontarsi per la conquista della coppa del mondo di hockey su ghiaccio. Otto partecipanti divise in due gironi fra le quali troviamo: Canada, Repubblica Ceca, Stati Uniti ed Europa nel girone “A” mentre Finlandia, Nord AmericaU23, Russia e Svezia nel girone “B”. I roster saranno interamente composti da giocatori militanti nella National Hockey League con le due selezioni “all-star” fra Europa (migliori giocatori europei esclusi quelli di nazionalità ceca, finlandese, russa e svedese) e Nord America (giocatori al di sotto dei 23 anni di età).
Senza dubbio i grandi favoriti saranno i canadesi con una vera e propria corazzata a partire da capitan Sidney Crosby (captain anche dei Pittsburgh Penguins), Jonathan Toews (Chicago) e Steven Stamkos (Lightning) senza contare poi la vasta scelta di portieri con Carey Price, Braden Holtby e Corey Crawford. Ad insidiare la probabile vincitrice ci saranno i russi guidati da Alex Ovechkin (miglior marcatore nella NHL), dalla sorpresa Artemi Panarin e dal grandissimo apporto di esperienza da parte di “Magic Man” Pavel Datsyuk. Una delle squadre da tenere sott’occhio saranno gli under23 del Nord America con le primissime scelte al Draft di Connor McDavid e Jack Eichel supportati anche dal talento cristallino dei Detroit Red Wings di Dylan Larkin. Sarà una grande opportunità per i giovani goalie Gibson (Ducks), Hellebuyck (Jets) e Murray (Penguins) che ancora devono confermarsi nella massima lega.
Come ben sappiamo, l’hockey è uno sport di “nazionalità canadese” ma anche gli americani potranno dire la loro con il super attacco formato da Patrick Kane, TJ Oshie e Zach Parise oltre ad una difesa sorretta dalle colonne di Ryan McDonagh e Ryan Suter. Jonathan Quick dei Los Angeles Kings prenderà il posto da titolare fra i pali del net con Bishop e Schneider come sostituti. La vera novità di questa edizione sarà la presenza del “Team Europa” guidato dall’esperienza di Marian Hossa, Anze Kopitar, Mats Zuccarello e Zdeno Chara.
Attenzione anche alla due nazionali più ostiche, Svezia e Finlandia, che negli ultimi anni stanno acquistando sempre più credito in campo internazionale. La Svezia schiererà i gemelli Sedin (Daniel ed Henrik) assieme a Niklas Backstrom e con “King” Henrik Lundqvist in porta. La Finlandia risponderà con i giovani Teravainen, Barkov, Maatta e Ristolainen oltre alla ottima scelta nel net con Tuukka Rask e Pekka Rinne. In secondo piano passerà il roster della Repubblica Ceca (squadra con meno talento rispetto alle altre 7 con Krejci e Voracek leader tecnici). Insomma, l’hockey non muore mai, neanche d’estate con la National Hockey League in letargo.