Esordio con vittoria per una delle habitué delle Wta Finals. A Shenzhen 2019 Elina Svitolina ha la meglio di Karolina Pliskova al termine di due set molto intensi, con il tie-break del primo come chiave di volta dell’intero scontro. 7-6(12) 6-4 il punteggio finale del match tra l’ucraina e la ceca, con la prima che dunque sale a quota una vittoria nel gruppo viola e la seconda che invece apre con una sconfitta.
LA CRONACA – Sfida entusiasmante tra due delle migliori giocatrici del circuito e su una superficie come il cemento indoor che può esaltare il gioco di entrambe. Avvio intenso con l’ucraina che perde immediatamente il servizio nel primo game del primo set, alla prima palla break per la Pliskova ai vantaggi. La ceca conserva la battuta e vola sul 2-0, poi la Svitolina si sblocca nel terzo game e in quello successivo trova subito il controbreak alla seconda opportunità e riporta tutto in equilibrio. E’ questa la parola chiave dello scontro da qui in avanti: chi è in risposta arriva al massimo a 30 e così si scivola diretti verso il tie-break. Tantissimi i mini-break trovati dalle due giocatrici, che però non riescono mai a chiudere e si va ad oltranza fino a quando la ceca perde il servizio sul 12-13 e l’ucraina può chiudere sul 12-14. Dal punto di vista psicologico è un macigno per Pliskova, che nel primo game del secondo set, ancora frastornata e poco lucida, si fa strappare immediatamente il servizio anche se al quarto break point. Un po’ come successo nel primo parziale, però, arriva a stretto giro di posta la reazione di chi è sotto e dunque il controbreak per il 2-2. Stavolta la Svitolina decide di forzare un po’ in risposta e si costruisce due palle per un nuovo break, sfruttando la seconda. Si arriva nel decimo game decisivo in cui l’ucraina può servire per vincere il match e la Pliskova, con le spalle al muro, prova a reagire trovando due palle break: Svitolina non ci sta e da 15-40 mette a segno quattro punti consecutivi vincendo il game ai vantaggi e fissando il punteggio sul definitivo 6-4.