In campo cinque match di primo turno quest’oggi sul veloce indoor di Metz, dove è in corso la quattordicesima edizione dell’Open de Moselle, torneo Atp 250 che nelle ultime sette stagioni ha visto trionfare per ben sei volte un giocatore nostrano: eliminazioni a sorpresa sono quelle dello spagnolo Nicolas Almagro, ad opera del qualificato tedesco Peter Gojowczyk, e del padrone di casa Benoit Paire, estromesso nettamente dal connazionale Vincent Millot; spiccano i successi di Guillermo Garcia-Lopez e del mai banale Dustin Brown, ai danni rispettivamente del bosniaco Damir Dzumhur e del francese Paul Henri Mathieu. Avanza al secondo round anche il georgiano Nikoloz Basilashvili, che nella sfida tra qualificati ha la meglio sul transalpino Gregoire Barrere.
Nella partita che apriva le danze sul campo principale, dedicato all’ex tennista francese Patrice Dominguez, il qualificato teutonico Peter Gojowczyk fa registrare una delle sorprese di giornata, eliminando in tre set, con lo score di 6-4 6-7(11) 6-3, l’ex numero 9 al mondo Nicolas Almagro: il ventisettenne di Dachau si è reso praticamente ingiocabile al servizio per buona parte dell’incontro (solo due palle break offerte e prontamente sventate in poco meno di due ore di gioco); influiscono probabilmente sull’esito della sfida i due turni di qualificazione che il tedesco ha avuto modo di disputare nel weekend, che gli hanno sicuramente permesso di entrare maggiormente in confidenza con la superficie, a differenza dell’iberico, reduce direttamente dalla finale su terra conquistata al Challenger di Genova. Prossimo avversario di Gojowczk sarà la prima testa di serie, l’austriaco Dominic Thiem.
Dal match inaugurale a quello di chiusura: la sostanza però non cambia, in quanto il netto successo di Vincent Millot ai danni del numero 7 del seeding, Benoit Paire, è l’altra grande sorpresa di questo martedì. Un’ora e sei minuti per il 6-4 6-3 finale a favore del qualificato di Montpellier, abile ad approfittare dell’ennesima pessima giornata del connazionale, oggi scandaloso soprattutto col diritto e con la seconda di servizio (solo 8 punti realizzati su 29 seconde palle). Millot attende adesso il vincente della sfida tra il tunisino Malek Jaziri, fresco vincitore del torneo Challenger di Istanbul, e il croato Ivan Dodig.
Bastano solamente cinquantuno minuti a Dustin Brown per archiviare la pratica Paul-Henri Mathieu: il giocatore di origini giamaicane mette a referto quindici ace e schianta per 6-4 6-2 il tennista di casa, finalista dell’edizione 2008, incapace di sfruttare il break di vantaggio nel corso del primo parziale e di impensierire l’avversario nel resto del match. Vi sarà un altro francese nel cammino del tedesco, che al secondo round dovrà vedersela infatti con la wild card Julien Benneteau, qui vincitore del torneo di doppio (in coppia con Nicolas Mahut) ben tredici anni fa.
Successi in tre set, entrambi in rimonta, per Guillermo Garcia-Lopez (5-7 6-2 6-1) e Nikoloz Basilashvili (5-7 7-5 6-2): l’iberico approfitta dell’improvviso calo del bosniaco Damir Dzumhur, che dopo essersi aggiudicato un lottatissimo primo set ha praticamente gettato la spugna negli altri due parziali; il qualificato georgiano ha avuto ragione del transalpino Gregoire Barrere, autore di una discreta partita ma totalmente scomparso nel corso del terzo set.
I RISULTATI DI OGGI:
[Q] P.Gojowczyk (GER) b. N.Almagro (SPA) 6-4 6-7(11) 6-3
[Q] N.Basilashvili (GEO) b. [Q] G.Barrere (FRA) 5-7 7-5 6-2
G.Garcia-Lopez (SPA) b. D.Dzumhur (BIH) 5-7 6-2 6-1
D.Brown (GER) b. P.H.Mathieu (FRA) 6-4 6-2
[Q] V.Millot (FRA) b. [7] B.Paire 6-4 6-3