La fascia di capitano passa a Cinciarini. Non mi illudo più che ci siano giocatori attaccati alla maglia, alla città. Oramai sono tutti dipendenti. Essere professionisti comporta che si impari a tenere un atteggiamento maturo, che si abbia rispetto del senso del dovere, anche lontano dal società. Per questo il nuovo capitano sarà Andrea Cinciarini. Gentile ha capito benissimo i motivi della scelta. E’ intelligente ed obiettivo. Logico che sia dispiaciuto, vuol dire che ci tiene”. Lo ha dichiarato Livio Proli, manager dell’Olimpia Milano che non ha utilizzato di certo parole dolci per il giocatore della nazionale azzurra, rincarando poi la dose: “Ale deve capire se è ancora un ragazzo o è un uomo. E’ sempre stato un giocatore dell’Olimpia ma deve dimostrare che il triennale che ha con noi riflette quello che avevo visto in lui un anno e mezzo fa e che non ho visto pienamente nella scorsa stagione”.
Il tutto a pochi giorni dal primo vero grande evento della nuova stagione, la Supercoppa che si giocherà proprio in casa e che l’Olimpia cercherà di alzare al cielo. Ma a Proli non sono piaciute per nulla le dichiarazioni post scudetto del numero 5 dell’Olimpia: “Ha avuto un crollo psicologico arrivando ai playoff con tanta insicurezza. Le dichiarazioni egoistiche post scudetto hanno mangiato la vetrina di un momento bellissimo portando su di sé l’attenzione di tutto il basket italiano. La ripartenza con lui è basata sul fatto che faccia parte di un sistema, pur essendo un valore aggiunto. Se in questo sistema riuscirà ad essere uomo, probabilmente negli anni prossimo finirà in NBA”.