Un lunedì gioioso e con grandi prospettive quello del mondo a colori nerazzurri dell’Inter dopo la sorprendente vittoria arrivata nella quarta giornata di Serie A al San Siro contro la Juventus. Il gol decisivo è stato siglato da Ivan Perisic ma i riflettori sono assolutamente puntati sul capitano della squadra, Mauro Icardi. L’attaccante argentino ha marcato il tabellino per l’ennesima volta con i bianconeri riuscendo ad aiutare i propri compagni ad interrompere il fastidioso trend che vedeva l’Inter senza vittorie, a Milano contro la Juve, dal 2010.
Oggi come non mai il passaggio di proprietà della fascia da un argentino ad un altro è motivo d’orgoglio per l’ex Javier Zanetti che non solo ha promosso Icardi ma ha voluto dire la sua riguardo gli acquisti importanti del mercato estivo ai microfoni de la “Politica nel Pallone” sulla Rai: “Mauro ha avuto un avvio molto importante, è il nostro capitano e sta dimostrando quanto tiene alla società sia in campo che fuori dal campo. Abbiamo rifiutato offerte importanti perché crediamo nelle sue capacità e lui vuole fare cose importanti per questa squadra. Banega e Joao Mario? Hanno grandissime qualità, acquistandoli abbiamo alzato il livello della squadra“.
I complimenti sono arrivati anche dall’ex patron della Milano nerazzurra, Massimo Moratti, che ha voluto elogiare anche l’allenatore Frank DeBoer ai microfoni di Premium Sport: “Oggi c’è da essere molto felici, è un lunedì molto bello perché l’Inter ha giocato molto bene, ha dato un’ottima risposta dopo la brutta figura di giovedì. Sembrava ci fossero diverse difficoltà invece è stato bravissimo il nostro allenatore De Boer e bravissimi i ragazzi, Icardi in testa. De Boer è giusto che stia tranquillo una vittoria di questo genere da fiducia ed ha dimostrato di saper far bene anche i cambi. Non era una partita semplice e lui ha saputo condurla in porto. Sono convinto che farà bene“.
Un nuovo futuro in società? Moratti non conferma e non smentisce ma mostra un grande orgoglio per aver rivisto una grande Inter: “Già il fatto di andare allo stadio ed essere felice è una bella cosa. La soddisfazione però è quella di poter parlare serenamente con la nuova proprietà, a me basta questo“.
Intanto in giornata c’è stato anche il primo incontro ufficiale tra Zhang Jindong, il Suning ed il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Nella loro visita al palazzo Marino si è parlato dello stadio San Siro su cui la società sarebbe disposta ad investire oltre ad aprire diversi business per la città di Milano.