Nei quarti di finale dei Mondiali di rugby 2019 in Giappone, l’Inghilterra ha vinto il match contro l’Australia per 40-16, dimostrando una cattiveria agonistica ed una qualità individuale straordinaria, oltre una mentalità di squadra fuori dal comune. Gli australiani hanno pagato un inizio non perfetto, che ha evidenziato subito le differenze, peraltro evidenti, fra le due compagini: l’Inghilterra affronterà in semifinale la vincente tra Nuova Zelanda e Irlanda.
LA CRONACA – L’incontro è stato pressochè dominato dagli inglesi, che hanno più volte colpito con delle mete fondamentali di un super May e un monumentale Sincklar, che hanno dimostrato rispettivamente la propria velocità e la propria potenza fisica. Gli australiani hanno sofferto parecchio una gestione troppo macchinosa dell’ovale, chiudendo il primo tempo sotto 17-9, con il solo Lealiifano come àncora. Nel secondo tempo l’Australia ha tentato una reazione di carattere, arrivando sino al 17-16 con una meta di Koroibete, al termine di un’azione personale splendida, ma l’Inghilterra ha reagito con grande caparbietà, comandando da quel momento in poi sino ad arrivare al pesante parziale di 40-16, trascinata da un Farrell strepitoso e chirurgico nel gioco con i piedi. Al termine degli 80′ regolamentari il risultato del tabellone decreta l’accesso in semifinale degli inglesi.