“Potevamo segnare, stavamo controllando la partita, ma subito il gol abbiamo perso la testa, come era successo a Pescara. Non è possibile, bisogna mantenere sempre la concentrazione, non avremmo dovuto cambiare atteggiamento”. Questo il rammarico di Frank de Boer, allenatore dell’Inter sconfitta dall’Hapoel Beer Sheva nel primo match dell’Europa League 2016/2017. “Sono dispiaciuto per i tifosi presenti allo stadio – ha spiegato il tecnico olandese ai microfoni di Sky – Non abbiamo iniziato bene, abbiamo commesso troppi errori e perso troppi palloni, ma dopo trenta minuti abbiamo cominciato a controllare la partita, creando diverse occasioni. Poi, con Murillo fuori dal campo, loro hanno trovato il vantaggio e noi, come contro il Pescara abbiamo perso un po’ la testa e concesso diverse occasioni. Per questo sono arrabbiato. Brozovic? Può fare molto meglio, ha qualità, deve lavorare duro per tornare nella forma migliore. La sfida alla Juventus? Se restiamo concentrati possiamo fare bene”.
L’allenatore nerazzurro risponde anche alla domanda sul turnover, apparso eccessivo: “Viviamo un periodo complicato – ha confessato de Boer – giochiamo ogni tre giorni e bisogna gestire i giocatori poiché ci sono tante partite. Alcuni devono riposare. Credevo fosse una buona occasione per chi non aveva giocato molto, per dimostrare di saper far bene. Non posso prendere tanti rischi con giocatori come Miranda, tornato dal Brasile dopo un lungo viaggio e un po’ stanco. Per questo motivo ho fatto queste scelte, nel lungo periodo ho bisogno di alcuni giocatori in forma. In futuro ci sarà una squadra più fissa, ma bisogna sempre considerare che si gioca tanto fino a dicembre”