La nuova avventura di Mauro Icardi al Paris Saint Germain è cominciata in maniera piuttosto positiva. L’argentino, arrivato in prestito dall’Inter, si sta ambientando rapidamente in Francia. Nonostante la concorrenza in attacco non manchi, per il classe 1993 sono arrivate già due reti (una in campionato e una in Champions League). “Non mi aspettavo neppure tanto affetto da parte dei tifosi, mi hanno accolto bene fin dal primo riscaldamento al Parco dei Principi – racconta Icardi in un’intervista alla Gazzetta dello Sport -. Ho avuto poi la fortuna di giocare subito contro il Real Madrid, prima di un lieve infortunio. Ora sto bene, la macchina è ripartita, anche se devo continuare a lavorare perché ho avuto un periodo estivo complicato e non ero al cento per cento quando sono arrivato a Parigi”.
“Se dovessi incontrare l’Inter in Champions League? La vivrò nel migliore dei modi – continua l’argentino -. Se toccherà a me andare in campo, da professionista darò il massimo per difendere la mia nuova maglia. Per quest’anno sono al Psg e il mio obiettivo è dare il massimo per questa maglia. Poi a fine campionato, verso maggio o giugno, vedremo che succede. È ancora presto per dire qualcosa. Per quest’anno sono al Psg e il mio obiettivo è dare il massimo per questa maglia. Poi a fine campionato, verso maggio o giugno, vedremo che succede. È ancora presto per dire qualcosa”.
SU LUKAKU – “Non mi sembra stia vivendo un momento di difficoltà. Anzi, mi pare abbia iniziato bene, segnando subito un paio di gol. Poi anche lui si è infortunato e magari questo fatto ha sollevato le solite critiche. Ma non è facile per nessuno giocare in Italia”.