Formula 1

Formula 1, Maurizio Arrivabene: “Ferrari nessun allarme rosso”

Kimi Raikkonen - Ferrari 2015 - Morio CC BY-SA 4.0

Non sono affidabile ma anche veloce. Il campione del mondo, Lewis Hamilton, distanzia di un secondo Sebastian Vettel negli ultimi test pre-stagionali sul circuito catalano di Montmelò. Maurizio Arrivabene, team principal della Ferrari, non ha dubbi sui problemi incontrati da Kimi Raikkonen sia nella prima tornata di test che ieri. “L’unico allarme rosso e’ quello che suona quando entrano le macchine nella pit-lane. Abbiamo sempre detto che non vogliamo essere arroganti, che bisogna essere umili e piedi per terra, a testa bassa, ma non sono preoccupato – sottolinea ai microfoni di Sky Sport – La macchina e’ nuova, ci sono 40 mila componenti, e’ normale che ci siano delle cose da mettere a punto ma il motore e’ ok, alla faccia dei gufi“.

In questa prima tornata di giri Vettel è terzo, a un secondo da Hamilton, ma il tedesco ha girato solo con le medie mentre il pilota della Mercedes ha usato le soft. “Stamattina dovevamo girare come criceti ed e’ quello che abbiamo fatto, utilizzando sempre le medie – continua il team principal della Rossa – Sebastian ha detto di essere soddisfatto della macchina, noi continuiamo il nostro lavoro. Abbiamo girato molto e vogliamo continuare a girare, i tempi oggi non sono il nostro obiettivo. I test sono una partita a scacchi dove ognuno fa le sue mosse e nessuno si scopre. La Mercedes resta la prima della classe, sono loro quelli da battere, noi siamo qua per dargli fastidio e poi vedremo in Australia“. Marchionne ha dichiarato di aspettarsi molto dalla Ferrari sin da Melbourne.”Il compito di un presidente e’ fissare gli obiettivi, il compito nostro e’ raggiungerli e si fa tutto il possibile per realizzarli. Il nostro ruolo e’ come quello degli allenatori di calcio: se vai bene sei un fenomeno, se vai male sei un idiota“.

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