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Basket, Eurolega 2019/2020: l’Olimpia Milano trova il primo successo contro un opaco Zalgiris

Kaleb Tarczewski, Olimpia Milano 2018-2019 - Foto BC Khimki Moscow official FB profile

L’A|X Armani Exchange Milano festeggia il primo successo nella regular season di Eurolega 2019/2020. I meneghini vincono 85-81 contro lo Zalgiris Kaunas nella seconda giornata della manifestazione continentale. Una grande prova nel primo quarto è sufficiente a domare i lituani che sono stati sempre opachi, ma nonostante ciò sono riusciti a stare in scia fino alla fine. Sergio Rodriguez con 17 punti è il miglior realizzatore della squadra di Messina, da segnalare anche i quattordici di Brooks. Il prossimo impegno dell’Olimpia sarà in Grecia contro il Panathinaikos.

CRONACA – Il match inzia con due invenzioni di Scola che mette in moto prima Brooks nell’angolo poi Tarczewski sotto il ferro (5-0), poi l’argentino pensa anche di mettersi in proprio e mette la tripla che costringe gli ospiti al time-out dopo tre minuti di gioco (8-0). Da segnalare l’ottima difesa della squadra di Messina che tiene a secco i lituani per cinque minuti, dopo aver collezionato uno 0/7 dal campo (0/5 dall’arco) arrivano i primi punti targati Grigonis. Jaskevicius può sorridere solo per il dato dei rimbalzi, specialmente nella metà campo offensiva i biancoverdi hanno il predominio del pitturato. Una nota positiva però non basta a guidare la rimonta nel periodo, l’Olimpia infatti nel primo parziale tocca la doppia cifra di vantaggio (18-4). Impeccabile il quarto dei meneghini che al primo riposo guidano di sedici lunghezze (23-7). Da segnalare il 4/4 dall’arco della squadra biancorossa che al contempo limita i rivali al 3/15 dal campo.

Il long two di Milaknis prova a ridare fiducia agli ospiti in avvio di nuova frazione, lo segue a ruota Leday che firma il mini parziale con un gioco da tre punti (23-12). Il gancio di Geben vale lo 0-7 in un minuto e mezzo, Ettore Messina ferma il gioco per evitare ulteriori danni (23-14). Al rientro però la fiammata di Lekavicius rimette definitivamente lo Zalgiris in partita, dall’altra parte Scola leva lo zero dal tabellino dell’Olimpia. L’inerzia è però passata di mano e la crisi dei padroni di casa viene evidenziata da una serie di perse a cui pone rimedio la tripla di Rodriguez del nuovo +7 (30-23). Nella seconda metà di frazione la gara si assesta e il margine resta costante con lo Zalgiris che replica ad ogni marcatura della banda di Messina. All’intervallo il punteggio è 43-36.

RIPRESA – Al rientro sul parquet rilascio morbido di Tarczewski dal cuore dell’area per il +9, sulla transizione successiva tripla di Landale (45-39). Nel terzo minuto di quarto arriva un antisportivo per Ulanovas che ferma fallosamente Brooks dopo esser stato bruciato, il 2/2 di Brooks e la parabola vincente di Rodrgiuez rendono proficuo il passaggio di gara con il nuovo+10 (51-41). Non va però in porto il nuovo tentativo di fuga dei biancorossi, a metà periodo il passivo ospite si dimezza (55-50). Lo Zalgiris una volta in scia non ha intenzione di cedere nuovamente il passo a Milano che imbocca il periodo finale con un vantaggio di cinque lunghezze (64-59). 

Il secondo canestro della serata di Roll inaugura il quarto conclusivo seguito da White che forza gli ospiti al time-out immediato (68-59). Nonostante l’evidenti difficoltà però i lituani sono duri a morire e nel giro di tre minuti tornano a -5 (73-68) tenendo la contesa in discussione. Lo Zalgiris riesce a tornare ad un possesso di ritardo poco prima del passaggio di metà quarto ma Micov ripristina subito il +5 interno. Nel momento più delicato l’Olimpia torna a registrare possessi difensivi degni di nota che congelano l’attacco della squadra di Kaunas. A due minuti dalla sirena il gap è però sempre di cinque (79-74). Biligha dalla media mette la partita in mano a Milano che subisce però la replica di Grigonis che tiene i suoi aggrappati alle danze con i canestri del -4 e del -2 (81-79). A 24” dalla conclusione arriva il 2/2 di Micov che consegna il nuovo +4 ai suoi, poi è Rodriguez a suggellare l’85-81 finale.

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