Fabio Fognini approda ai quarti di finale del Masters 1000 di Shanghai 2019, superando Karen Khachanov col punteggio di 6-3 7-5. Prima volta tra i migliori otto del torneo sui campi asiatici per il ligure, autore di una prova più che convincente contro il russo che lo aveva battuto pochi giorni fa a Pechino. Ora l’azzurro rimette in discussione ogni discorso per le Atp Finals.
LA RACE PER LE ATP FINALS AGGIORNATA
LA CRONACA – Concentrato sin dai primi game il ligure, che porta a casa un fondamentale turno di servizio in apertura. Meno costante invece il russo: sul 2-1 a favore, Fabio trova un paio di risposte brillanti ottenendo il primo break di giornata. Sempre avanti nel parziale, il taggiasco non eccede a nervosismi a differenza del suo avversario, autore di un paio di dritti in mezzo alla rete nelle fasi finali del set. Non trema al momento di chiudere il numero uno d’Italia: è 6-3 dopo 40 minuti.
Nel secondo parziale arriva la comprensibile reazione di Khachanov, bravo a sfruttare la rabbia dell’azzurro dovuta ai due warning inflitti dal giudice di sedia (uno per uno sputo e l’altro per perdita di tempo). Fognini non demorde ed effettua il controbreak immediato portandosi poi 2-2. Sembra profilarsi un tie-break ma Fabio alza il livello in occasione dell’undicesimo gioco, chiudendo in quello successivo con una calma olimpica. Esulta Barazzutti in tribuna, ora c’è il vincente tra Medvedev e Pospisil.