La ginnasta messicana Elsa Garcia non ci sta. L’atleta ventinovenne è uscita pubblicamente allo scoperto accusando i suoi allenatori, i francesi Eric Demay e la moglie Cecile Pellerin, di molestie verbali, fisiche e psicologiche. Insulti e abusi che, secondo la sua testimonianza, hanno caratterizzato l’intero percorso di avvicinamento ai Mondiali 2019 di ginnastica artistica in corso di svolgimento a Stoccarda.
Alla Garcia è stato persino impedito di gareggiare sui quattro attrezzi (all-around) in modo da vanificarne la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020, mentre il suo coach Antonio Bazarra non ha ricevuto l’accredito per la manifestazione. Da sottolineare come la qualificazione per i Giochi sia stata centrata nell’all-around dalla connazionale Alexa Moreno, grazie a un punteggio (51.766 punti), ampiamente alla sua portata.
Il transalpino Depay risulta recidivo a comportamenti di questo tipo: a suo carico ci sono accuse che risalgono al 2007 da parte dell’atleta svizzera Ariella Kaeslin. Accuse che portarono al suo allontanamento dalla Federazione elvetica.
