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Milan-Giampaolo, esonero dopo una vittoria: l’ultimo fu Davide Ballardini

Davide Ballardini
Davide Ballardini - Foto Antonio Fraioli

Marco Giampaolo esonerato dal Milan, manca solo l’ufficialità. L’avvio di stagione dell’ex Sampdoria è stato senza dubbio tribolante e pieno di difficoltà. Difficoltà da cui i rossoneri sono usciti in maniera rocambolesca nella sfida vinta contro il Genoa per 2-1. Una rimonta che non è bastata al tecnico per evitare l’esonero: non è il primo e non sarà nemmeno l’ultimo caso di ‘licenziamento’ dopo i tre punti.

L’ultimo precedente in Serie A risale al 2016 a Palermo: Davide Ballardini la vittima, non per questioni di campo, bensì comportamentali. L’allenatore di Ravenna fu scaricato da Zamparini dopo una lite accesa con il portiere Stefano Sorrentino. “Il mister non si è visto né prima né dopo la gara (partita vinta contro il Verona ndr). Non permetto a nessuno di toccare l’integrità morale e la professionalità della squadra. Chi lo fa se la vede con me”, recitò l’estremo difensore prima di accogliere Iachini in panchina. A Marcelino, ex tecnico del Valencia, è capitato qualcosa di simile quest’anno, esonerato dal presidente Lim per contrasti interni dopo il successo col Maiorca.

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