A San Siro beffa per il Milan di Montella. Nella terza giornata del campionato di Serie A passa l’Udinese per 0-1, grazie alla rete segnata nel finale da Perica con la complicità della deviazione di Abate.
MILAN
Donnarumma 6
Incolpevole sul gol, per il resto deve limitarsi all’ordinaria amministrazione.
Antonelli 6
Prova senza infamia e senza lode, fino al brutto scontro fortuito con Paletta che lo obbliga ad uscire. ( dal 8’ s.t. De Sciglio 5,5: sembra entrare con personalità, ma si spegne presto e non chiude sul cross di Badu che porta al gol di Perica)
Romagnoli 6,5:
Dopo un’incertezza nei minuti iniziali, si rende protagonista una buona prova, sbrogliando alcune situazioni complicate. Non ha colpe nell’azione del gol friulano.
Paletta 6
Anche per lui una prova senza grandi sbavature.
Abate 5
Gioca un’onesta partita per 88 minuti, ma si fa trovare del tutto impreparato in occasione del gol dell’Udinese. Sfortunato anche nella deviazione.
Montolivo 6:
Solita partita di interdizione per il capitano rossonero, che però non si rende protagonista in fase di costruzione della manovra.
Sosa 6,5:
Probabilmente una delle poche note positive per Montella. Nel primo tempo è il giocatore di maggiore qualità in mediana e regala la giocata più bella della partita con il destro al volo che si stampa sulla traversa. Cala nella ripresa senza comunque far mancare il proprio contributo alla causa rossonera. (dal 34 s.t. Honda 6: entra in tempo per pennellare un buon cross non sfruttato dai compagni)
Poli 6:
Solita prova di grande quantità e sacrificio per l’ex Sampdoria, ma in fase di possesso emergono i soliti limiti. (dal 41’ s.t. Lapadula s.v.)
Bonaventura 5,5
Evanescente nel corso del primo tempo, prova qualcosa di più nella ripresa con alcuni inserimenti, ma di fatto non è mai davvero pericoloso.
Suso 6,5
Per distacco la principale minaccia per l’Udinese. Ogni volta che ha la palla si ha la sensazione che possa succedere qualcosa. La qualità non manca, la precisione invece in alcune circostanze sì.
Bacca 5,5
L’impegno non manca e i palloni giocabili non sono molti, ma alla fine della partita non si ricordano grandi giocate del colombiano.
Allenatore Montella 5,5:
Il suo Milan costruisce qualcosa nel primo tempo ma con poca precisione. Il calo alla distanza è apparso evidente, così come alcune incertezze in fase di non possesso già palesate anche nelle scorse giornate.
UDINESE
Karnezis 6,5
Non deve compiere miracoli, ma quello che deve fare lo fa con sicurezza ed efficacia, specie in un paio di uscite.
Danilo 6,5:
Concentrazione e senso della posizione. Se la difesa friulana concede poco al Milan, è anche merito suo.
Widmer 6:
Buona prova sull’esterno, contiene senza particolare patemi Antonelli prima e De Sciglio poi.
Felipe 6,5:
Prestazione analoga a quella del compagno Danilo.
Armero 5,5:
Costretto ad una partita di grande attenzione dalla presenza di Suso, soffre la tecnica e la rapidità dello spagnolo, ma in qualche modo riesce a limitare i danni.
Badu 7:
La prova in mezzo al campo è di grande sostanza, impreziosita dal cross per il gol vittoria di Perica.
Kums 5,5:
Una delle note stonate per i friulani nel pomeriggio di San Siro. DI fatto non entra mai in partita e rischia di perde alcuni palloni sanguinosi sulla trequarti. Per sua fortuna il Milan non ne approfitta.
Hallfredsson 6,5:
L’islandese offre un’altra partita ricca di quantità e qualità, rendendosi anche pericoloso con un paio di conclusione che però non si rivelano abbastanza precise.
Thereau 5:
Eccezion fatta per un destro centrale controllato senza problemi da Donnarumma, è un fantasma che si aggira per il campo. Lontano parente del Thereau che abbiamo imparato a conoscere in questi anni. ( dal 15’ s.t. Perica 7,5: Man of the match. Entra, si fa sentire in area e alla fine trova la zampata che dà all’Udinese tre punti pesantissimi.)
De Paul 6,5:
Il giovane argentino fa intravedere nel primo tempo alcuni numeri davvero interessanti, rivelandosi una minaccia costante per i rossoneri. Cala vistosamente col passare dei minuti. (dal 44’ s.t Angella s.v. entra e rischia in area nel finale con una spinta su Bacca.)
Zapata 5,5:
Partita di grande abnegazione per il centravanti ex Napoli, che però in fase di possesso combina davvero poco.
Allenatore Iachini 7:
La sua squadra interpreta bene il match e alla fine azzecca anche la mossa Perica. Tre punti d’oro e prestazione che lascia ben sperare per il futuro.