L’attesa è finita, sabato 5 ottobre prende il via il campionato di Serie A1 2019/2020 di pallanuoto maschile. Ai nastri di partenza a distanza di quattordici anni dall’ultima partecipazione c’è il Telimar, la squadra di Palermo che al termine della scorsa stagione di A2 ha superato in finale playoff la Rari Nantes Camogli il 26 giugno, conquistando l’agognata promozione nella massima serie. Un campionato che per il club dell’Addaura si preannuncia come elettrizzante ma allo stesso tempo complicato, visto che il salto di categoria comporta anche un innalzamento deciso del livello delle avversarie. L’obiettivo per i siciliani è dunque quello di una salvezza tranquilla per gettare delle basi solide nell’ambito di un progetto della durata pluriennale: sognare in grande, però, non costa nulla, e da queste parti è più facile visto il tipo di impegno profuso dalla società del Telimar, che ha presentato la nuova stagione a villa Niscemi a Palermo giovedì 3 ottobre, a due giorni dall’esordio casalingo contro una delle corazzate del campionato, la Sport Management di Busto Arsizio.
Il presidente del Telimar Marcello Giliberti è speranzoso in vista di una nuova stagione che si preannuncia intensa e complicata: “Abbiamo raggiunto traguardo al quale ambivamo da anni, l’anno scorso abbiamo costruito per la prima volta una squadra adatta per il salto di categoria e ci siamo riusciti. E’ stato un campionato difficilissimo con tante squadre forti, ha vinto la forza del gruppo e anche la capacità di fare una scelta forte come quella di avvicendare il tecnico e di chiamare Ivano Quartuccio. Vittoria secca ai playoff, sia la semifinale che la finale vinta in due match senza passare da gara-3. Il salto di categoria in A1 è importante e abbiamo mantenuto l’ossatura della squadra dell’anno scorso, sono rimasti i palermitani che hanno ben figurato. La campagna acquisti ha visto il Telimar ingaggiare cinque giocatori importanti, tra questi spicca il nazionale montenegrino Dragan Draskovic, un vero top player che ha poi attratto altri giocatori come Maddaluno dalla Canottieri Lazio, il maltese Zammit, Mario Del Basso dalla Canottieri Napoli e il portiere William Washburn da Roma. Arrivano qua con tanta voglia di fare ed entusiasmo, cosa che abbiamo verificato già fin dai primi giorni di allenamento. Fin da sabato contro la Sport Management sarà durissima, ma lo sarà per tutta la stagione: noi puntiamo a una tranquilla salvezza”.
Dello stesso avviso il tecnico della squadra palermitana Ivano Quartuccio: “La famiglia Giliberti ha costruito questa realtà con lungimiranza nel corso degli anni. Sarà una stagione difficile per noi, il campionato italiano di A1 è il più complicato al mondo. Sia perché l’Italia ha vinto i Mondiali e ci sono i campioni del mondo in giro, sia perché tutti gli stranieri più forti vengono a giocare qui. Il nostro obiettivo è quello di salvarci e se possibile in maniera tranquilla. Il nostro pubblico sarà fondamentale, è l’arma in più che lo scorso anno ci ha permesso di approdare in Serie A1”.
