L’Italia femminile riparte nel percorso di qualificazione ad Euro 2021, con la volontà di continuare sulla falsariga dei primi due successi nelle altrettante sfide già disputate. Le azzurre della ct Milena Bertolini saranno impegnate venerdì 4 ottobre (Stadio Centenary, ore 17.30) a Ta’Qali con Malta e martedì 8 (Stadio ‘Renzo Barbera’ ore 17.30) a Palermo con la Bosnia Erzegovina.
L’allenatore delle azzurre ha così commentato le condizioni fisiche della compagine da lei allenata: “Rispetto a fine agosto la condizione delle ragazze è migliore, poiché hanno sulle gambe le partite di Campionato e di Champions. L’aspetto più importante è la testa e quella la verificheremo in questi giorni di raduno. Ad agosto ho trovato una squadra un po’ affaticata, ma è normale, con il Mondiale è stato un po’come essere su un ottovolante con emozioni fortissime alle quali nessuno di noi era abituato. Ci siamo resi conto che ripartire non è stato facile.
Bertolini ha successivamente detto la sua riguardo la convocazione di Giada Greggi, giovane talento dell’As Roma: “È una ragazza di talento che ha fatto la trafila di tutte le nazionali giovanili. Ha debuttato a 16 anni in serie A, è giovane, ma con tanta esperienza. L’ho chiamata perchè ha fatto bene in campionato, ha qualità e talento”
Al termine della conferenza stampa che l’ha vista protagonista di svariate dichiarazioni, la ct ha esternato alcune considerazioni sulle prossime sfide che attendono l’Italia: “Ormai a livello internazionale tutte le squadre sono cresciute soprattutto da un punto di vista fisico, agonistico, di duello, di contrasto. Malta è un avversario fisicamente ed agonisticamente forte, credo che cercherà di fare una partita di contenimento di partenza e quindi ci stiamo lavorando sia da un punto di vista tecnico-tattico, ma anche come approccio da un punto di vista mentale“.