“Mi assumo le responsabilità da allenatore ma vado avanti, sono convinto delle mie idee. I fischi? I tifosi sono abituati a ben altro, sono giustificati. Noi dobbiamo andare oltre queste cose”. Queste le parole di Marco Giampaolo dopo la pesante sconfitta del Milan per 3-1 in casa contro la Fiorentina. Un deciso passo indietro rispetto al turno infrasettimanale dal punto di vista del gioco e una classifica che preoccupa: “Tre giorni fa la squadra aveva disputato una partita ricca di personalità, con il Torino avevamo intravisto sprazzi di cose positive. Oggi abbiamo giocato male individualmente con poco senso dell’ordine, la differenza la fa l’essere squadra: gli spunti individuali possono farci annegare nelle difficoltà – ha proseguito il tecnico rossonero ai microfoni di Sky Sport – Stasera la squadra sembrava essersi ritrovata a San Siro senza essersi mai allenata insieme ed è questo che mi infastidisce”. L’età media della squadra potrebbe essere un fattore nei momenti di difficoltà. “Oggi la partita pesava perché occorreva vincerla. Ho detto ai ragazzi di giocarla senza braccino ma ho visto che eravamo meno reattivi e brillanti. Io devo tirare il massimo dai miei calciatori e renderla più squadra possibile, se non riuscirò ad esprimere lo stile Milan in quanto a bellezza allora mi affiderò a più quantità”, ha concluso Giampaolo.