Al Mondiale Junior di Sochi, nella squadra azzurra di sci alpino ci sarà anche Tommaso Sala a difendere i colori azzurri nelle discipline tecniche, sulle piste olimpiche da domani. Il giovane italiano, che ha cominciato la sua giovane carriera sulle piste lecchesi dello Sci Club Lecco, si confessa in esclusiva per Sportface.it
Ciao Tommaso, il Mondiale Junior a Sochi è in rampa di lancio, che aspettative hai per questa manifestazione?
“Ciao! Sono sicuro che sarà un’esperienza particolare. Ho già partecipato ai Mondiali Junior gli anni precedenti ma questa volta si svolgeranno a Sochi, dove è stata fatta l’Olimpiade invernale nel 2014. Gli eventi di questo genere di solito richiamo molta attenzione anche da parte dei media e permettono a noi ragazzi di confrontarci con atleti di tutto il mondo che magari non incontriamo nei circuiti di Coppa Europa o di Coppa del Mondo per vari motivi. È molto suggestivo parteciparvi, ci sono le sfilate da fare e degli eventi e gare ad hoc per l’occasione. Inoltre rafforza lo spirito della squadra Italiana, e fa sempre piacere sapere di essere scelti per gareggiare.”
Sei già stato a Sochi? Conosce le piste? Ritieni che siano adatte alle tue caratteristiche tecniche?
“No, purtroppo non sono stato a Sochi quindi non posso dire di conoscere le piste, ma l’anno scorso non mi sono perso una gara di quelle che hanno trasmesso in TV e se non ricordo male le piste dovrebbero essere belle e abbastanza in linea con le mie preferenze. Sono mosse e con cambi di pendenza, io sinceramente preferisco il pendio ripido e ghiacciato ma mi piace sperimentare nuove piste. Nei giorni precedenti alcuni dei miei compagni di squadra erano già in Russia ad allenarsi, io li ho raggiunti lunedì perché ero ad Hinterstoder in Austria per la Coppa del Mondo.”
Com’è andata la stagione finora? Ancora nessun podio, ma buoni piazzamenti tra gare FIS e Coppa Europa.
“La stagione sta andando bene, nel complesso sono soddisfatto. Purtroppo ho dovuto interrompere sia la preparazione atletica che l’allenamento, e di conseguenza le gare, perché ho subito un infortunio al ginocchio. Può capitare, è un rischio del mestiere ma ho lavorato coscienziosamente per tornare competitivo. La Coppa Europa sta andando molto bene cosi come le gare FIS, ho fatto dei buoni risultati, due quarti posti in gigante e slalom a Folgaria e a Valmeinier, e un altro quinto posto sempre a Valmeinier. Insomma, non mi lamento sono contento di quello che sto ottenendo. Mentre, in Coppa del Mondo, quest’anno devo fare esperienza e capire come muovermi.”
Hai esordito quest’anno in Coppa del Mondo. Com’è stato l’impatto?
“L’impatto è stato forte, forse un po’ diverso da come me lo aspettavo, ma senza dubbio entusiasmante. Sapere di essere insieme agli atleti più forti che ci siano fa alzare l’asticella delle aspettative ancora di più. Sono tutti molto disponibili e precisi ed è molto utile capire come osservano e studiano la pista, i tracciati, come si allenano e come si preparano a seconda dei diversi eventi. Per me è importante riuscire ad emergere anche in questo ambito e spero di farlo a breve. L’esordio in slalom è stato in Val d’Isère in Francia a dicembre, mentre quello in gigante adesso, a febbraio a Hinterstoder in Austria. Ho dei numeri di pettorale ancora un po’ altini ma sto lavorando per abbassare i punti e riuscire a partire più vicino ai 30 possibile.”
Hai cominciato con lo Sci Club Lecco e adesso sei già un idolo del tuo territorio. Come sono stati gli inizi?
“Idolo?! Wow, un pochino mi imbarazza… Dunque, ho cominciato dallo Sci Club Lecco e sono cresciuto atleticamente in Lombardia, sono poi stato arruolato dal gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato. Grazie ad entrambi mi sono potuto allenare nelle migliori condizioni possibili e sono stati disponibili ad eventuali mie richieste; mi hanno permesso di crescere e di coltivare il mio sogno, e li ringrazio per avermi permesso di arrivare dove sono ora. Ho avuto un percorso sempre crescente in modo continuo, ho cercato di guadagnarmi delle posizioni dove e quando ne avevo le possibilità, ma soprattutto non mi sono mai fatto spaventare dalle sfide e dagli ostacoli che ho trovato lungo il percorso.”
Al di fuori dello sci quali sono i tuoi hobby, come trascorri il tuo tempo libero?
“Sono un ragazzo molto sportivo di natura, mi piace praticare un po’ di tutto dal basket con i compagni di squadra, al wakeboard e windsurf con gli amici d’estate. Ho una passione per le nuove tendenze come la slack line, me ne sono fatta regalare una al compleanno e appena posso la monto tra gli alberi e provo tricks. Oppure vado nelle palestre attrezzate con i tappetoni elastici e provo i salti mortali e acrobazie varie finendo sempre nella gomma piuma. Di tempo libero non ne ho molto a dir la verità, soprattutto durante la stagione invernale, quindi in questo periodo cerco di rilassarmi a casa. Inoltre, sono un ragazzo socievole e cerco di coltivare il più possibile i rapporti con gli altri Campioni del Pernigotti Young Team e capire quali e quante differenze ci sono tra i nostri Sport. È molto interessante scoprire nuovi mondi e capire come gli altri ragazzi affrontano l’attività agonistica.”
Le tue gare a Sochi saranno da giovedì. Punti di più su gigante o slalom?
“Da giovedì si comincia! Mi sento pronto in entrambe le discipline e durante quest’anno ho fatto delle buone prove sia nell’uno che nell’altro. Vedremo, dipende un po’ dai tracciati e dalle piste. L’obiettivo è quello di fare due buone gare e di dare il massimo. Spero di riuscire a sciare come so fare e di essere all’altezza della situazione.”
Hai un modello al quale ti ispiri quotidianamente negli allenamenti?
“Non ho un modello in particolare, cerco di prendere il meglio di ogni atleta. In genere, quando decido come sistemare la sciata ho delle idee e le testo direttamente su me stesso, poi cerco di capire cosa va bene e cosa no e sviluppo le migliori. Cerco di adattarle il più possibile a me per poter lavorare al massimo delle mie possibilità e crescere continuamente.”
In bocca al lupo per le prossime gare dunque!
“Crepi! Vi terrò aggiornati dalla Russia tramite i miei profili social e il mio sito!”