Il Torino vive un momento delicato della propria stagione: dopo l’eliminazione in Europa League e l’exploit a Bergamo contro l’Atalanta, i granata hanno confermato il loro rendimento altalenante di questo inizio delle competizioni con la sconfitta casalinga contro il Lecce.
Il prossimo appuntamento dei piemontesi sarà a Genova contro una Sampdoria in cerca di riscatto, e il tecnico dei granata Walter Mazzarri è intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti alla conferenza stampa del pre-match contro i blucerchiati, per rispondere a domande di varie natura, sia sulla sfida in sè che su componenti interne alla compagine.
L’allenatore toscano ha così presentato l’incontro con la Sampdoria: “A volte i risultati non sono in linea con le prestazioni. A Napoli la Samp ha fatto una grande gara, sono stati sfortunati. Hanno giocatori di alto livello, tre partite non sono indicative specialmente quando si cambia un allenatore. I ragazzi erano abituati ai metodi di un altro tecnico, si devono adattare. Il loro pubblico sarà caldo, sarà una sfida insidiosa“.
Successivamente Mazzarri ha commentato alcuni inusuali problemi difensivi della sua squadra: “Per tanti motivi, il reparto difensivo ha avuto tante assenze: c’è chi è tornato in ritardo dalle Nazionali quest’estate ed è normale non essere al top. In difesa ci è successo un po’ di tutto, anche Djidji si è dovuto operare e abbiamo dovuto accelerare il suo rientro. Lyanco si è fatto male due volte, il discorso di N’Koulou lo sapete. Chi ha fatto tutta la preparazione sono Izzo e Bremer, per il resto abbiamo dovuto correre dei rischi“.
Il tecnico granata ha quindi approfondito il suo pensiero sul caso N’Koulou, nuovamente non convocato: “Fossimo stati in emergenza, lo avrei portato. Vi dico due numeri: si è allenato in disparte 23 giorni, non può avere la condizione ottimale. Da cinque giorni è tornato con noi, ho ritenuto che si allenasse con Ansaldi oggi e che lunedì facesse la partitella. Se farà quello che spero che faccia, dovrei convocarlo con il Milan“.
In chiusura Mazzarri ha discusso riguardo il lavoro psicologico fatto con i suoi giocatori nel corso della settimana: “C’era da poco da parlare, ma sono stato chiaro con i miei giocatori. Abbiamo messo a confronto le prestazioni di Parma e contro il Lecce, anche i giocatori si saranno resi conto di aver offerto prestazioni totalmente differenti. Mi auguro di vedere un Toro diverso da quello visto lunedì“.