“Per come sono fatto io in passato non lo avrei fatto nemmeno allenare. Un allenatore deve fare tesoro delle proprie esperienze. Yann è giovane, fa parte dell’età e credo nella buona fede dove ha problemi fuori campo. Il mio dispiacere è che si è chiuso in sé stesso perché un allenatore vede i calciatori come figli e io sono disposto ad aiutarlo in tutto e per tutto. Karamoh è molto fortunato che ha un grande gruppo alle spalle, è un giocatore tatticamente che preferisce la libertà e detto questo dipenderà molto da lui perché ha qualità importanti. Un allenatore che fa scelte contro sé stesso non esiste, le fa per il bene della squadra”. Queste le parole del tecnico del Parma Roberto D’Aversa alla vigilia del match contro la Lazio, match valevole per la quarta giornata del campionato di Serie A 2019/2020, che si sofferma sui continui ritardi agli allenamenti dell’ex giocatore dell’Inter. “Contro la Lazio è impensabile di fare una partita aggressiva come con il Cagliari – ha proseguito il tecnico ducale parlando del posticipo di domenica sera – Questa squadra è molto forte fisicamente e tecnicamente e possono sfruttare gli spazi. Sono completi, sarà una partita più d’attesa ma è importante anche avere la palla e cercheremo di metterli in difficoltà”.