L’allenatore della Lazio Simone Inzaghi si è presentato in sala stampa in Romania per presentare i temi dello scontro con il Cluj, sfida valida per la prima giornata dell’Europa League 2019/2020, in programma alle ore 19 di giovedì 19 settembre. Impossibile non tornare con la mente al blackout contro la Spal che è costato tre punti in classifica in campionato: “Abbiamo analizzato cosa è successo contro la Spal, ci dobbiamo prendere le nostre responsabilità. Abbiamo buttato tre punti, sbagliando solo 25 minuti. In 270 minuti non è parecchio, vedendo che anche le altre come Napoli, Juventus e Inter hanno sbagliato, e loro sono di altra categoria. Non deve succedere più comunque”.
Diverse defezioni per la sfida ai rumeni, con Immobile, Luis Alberto e Radu che sono rimasti a Formello: “Ho alcuni dubbi di formazione che domani scioglierò, sono rimasti a casa Immobile, Luis Alberto e Radu. In porta giocherà Strakosha ma ho tanta fiducia in Proto e Guerrieri. Non mi piace la definizione di portiere di campionato e di coppa. Proto è affidabile e in futuro giocherà, però domani tocca a Strakosha. Domani giocherà Bastos che è qua accanto a me, per il resto ho ancora tanti dubbi”.
Un girone complicato quello dei biancocelesti, definito dall’allenatore dei rumeni Petrescu come un gruppo degno della Champions League. Inzaghi è d’accordo: “Questo è un girone difficile, tosto, con Celtic e Cluj che hanno fatto i preliminari di Champions e con il Rennes che ha vinto la Supercoppa francese e che sta andando bene: domani sarà partita dura, intensa, sono una squadra esperta, fisica e dovremo fare una partita vera perché ci saranno tanti duelli”.