La seconda giornata del campionato di Serie B è stata aperta dai tre anticipi del sabato dove abbiamo assistito alle vittorie del Brescia, Bari e Cittadella. Ecco il racconto, le formazioni ed il tabellino delle gare.
Perugia – Bari 0-1 (95′ rig. Maniero)
Formazione PERUGIA (4-3-3): Rosati; Del Prete, Volta, Belmonte, Chiosa; Brighi (dal 71′ Zebli), Ricci, Dezi; Zapata (dal 86′ Da Silva), Bianchi (dal 66′ Di Carmine), Buonaiuto
Formazione BARI (4-4-2): Micai; Sabelli, Moras (dal 79′ Tonucci), Di Cesare, Cassani; Fedato (dal 71′ Brienza), Fedele, Valiani, Furlan (dal 84′ Castrovilli); De Luca, Maniero
Il match inizia con qualche minuto di ritardo visto il problema dell’ultimo minuto accusato da Stefano Guberti (protagonista nella partita contro il Cesena) che ha costretto il Perugia a schierare Cristian Buonaiuto. Prima partita in Serie B per Matteo Brighi dopo aver collezionato più di 350 presenze nella massima serie. Spingono forte i padroni di casa sulla fascia di sinistra con le continue discese di Marco Chiosa che al 21esimo pesca proprio Buonaiuto in area di rigore, colpo di testa poco alto sopra la traversa. Roberto Stellone, allenatore del Bari, cerca di cambiare le sistemazioni in campo nel suo 4-4-2 ma la squadra soffre le presenze ingombranti di Matteo Ricci e Jacopo Dezi. La prima occasione degli ospiti arriva al 36esimo con una conclusione dalla distanza di Stefano Sabelli, sulla respinta del portiere Riccardo Maniero non riesce a deviare di testa a porta sguarnita.
La seconda frazione parte senza cambi ed è il Bari, ancora una volta, ad impensierire gli avversari con un tentativo al volo di Giuseppe De Luca che sfiora la porta dopo soli 20 secondi dall’inizio. Solamente due minuti più tardi il Perugia va ad un passo dalla rete del vantaggio con una serie di tiri ribattuti da fuori area, la conclusione più insidiosa è quella di Ricci che viene deviata in corner. Sul calcio d’angolo i padroni di casa tentano la soluzione spettacolare con Lorenzo Del Prete che al volo calcia a lato. A 9 minuti dal termine il Bari sfiora la rete con il cross di Franco Brienza che trova in mezzo all’area Maniero che tenta una mezza rovesciata, la palla sfiora di poco il palo alla sinistra di Rosati. I padroni di casa vanno in totale letargo negli ultimi minuti lasciando grossi spazi ai giocatori brevilinei del Bari come De Luca che all’89esimo calcia col destro a rientrare andando vicinissimo all’incrocio dei pali. Un pasticcio clamoroso di Denis Tonucci concede un’ultima occasione al Perugia con Victor Da Silva che dai 15 metri calcia debole e centrale. Al terzo minuto di recupero, il Bari coglie nuovamente in contropiede il Perugia, conclusione da dentro l’area di rigore ribattuta dalla mano di Del Prete, calcio di rigore ed espulsione per il terzino destro. Maniero dagli 11 metri non sbaglia, palla da una parte e portiere dall’altra. Una vittoria sudata ed inaspettata visto l’errore grossolano del Perugia che ha preferito tentare il tutto per tutto invece di difendere il pareggio. Partita che poi si conclude al 100esimo minuto di gioco con una mezza rissa causata dal nervosismo che porta ad un altra espulsione, questa volta fra le file del Bari (De Luca).
Brescia – Frosinone 2-0 (9′ Morosini, 64′ Caracciolo)
Formazione BRESCIA (4-3-1-2): Minelli; Untersee, Somma, Lancini, Rancine; Bisoli, Pinzi, Martinelli (dal 72′ Ndoj); Morosini (dal 54′ Camara); Bonazzoli, Caracciolo (dal 83′ Torregrossa)
Formazione FROSINONE (4-3-3): Bardi; M.Ciofani, Russo (dal 50′ Ariaudo), Pryima, Mazzotta; Sammarco (dal 46′ Soddimo), Gucher, Frara; Paganini (dal 76′ Churko), Ciofani, Dionisi
Prima vittoria per Cristian Brocchi in Serie B grazie ad un Brescia spumeggiante da lui rimodellato rispetto alle previsioni sotto la “musica gol” del Rigamonti con “Andiamo a comandare” di Fabio Rovazzi. Leonardo Morosini apre le marcature al nono minuto su una sponda del solito Andrea Caracciolo che ha permesso al trequartista di chiudere col mancino ad incrociare da distanza ravvicinata. La risposta degli ospiti è firmata da Daniel Ciofani che impegna Stefano Minelli in corner. Molto positivi anche Alessandro Martinelli e Dimitri Bisoli, tra le file dei padroni di casa, che con tiri dalla distanza impensieriscono Francesco Bardi. L’estremo difensore del Frosinone si supera alla fine del primo tempo quando da due metri manda in corner il colpo di testa di Caracciolo, una parata che ha ricordato quella di Gigi Buffon nella finale mondiale 2006 su Zinedine Zidane.
Nella ripresa gli ospiti son costretti a sostituire Adriano Russo per infortunio facendo entrare Lorenzo Ariaudo. Il Brescia si spegne ed il Frosinone prende il sopravvento impegnando Minelli su punizione di Danilo Soddimo (da posizione esterna) e, successivamente, con un “auto-velo” di Federico Dionisi che manda al bar Giampiero Pinzi calciando con gran potenza verso la porta del Brescia, ribattuta di Minelli e secondo tiro a lato per l’ex giocatore del Livorno. Attacco pericoloso ma difesa assolutamente imbarazzante, Caracciolo viene pescato da Bisoli con una facilità impressionante e “l’airone” conclude di sinistro indisturbato per il 2-0 al 64esimo minuto. Dopo il raddoppio il match si spegne totalmente e la normale “amministrazione” permette al Brescia di andare a quota quattro punti.
Cittadella – Ternana 2-0 (11′ Litteri, 61′ Salvi)
Formazione CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso; Salvi, Scaglia, Pascali, Martin; Bartolomei, Iori, Valzania (dal 71′ Schenetti); Chiaretti (dal 86′ Maniero); Litteri, Arrighini (dal 76′ Strizzolo)
Formazione TERNANA (3-5-1-1): Di Gennaro; Meccariello, Masi (dal 46′ Contini), Cason; Zanon, Petriccione, Coppola, Palumbo (dal 62′ Palumbo), Di Noia; Falletti; Avenatti (dal 68′ Surraco)
Il Tombolato accoglie i propri beniamini dopo la sorprendente vittoria a Bari per 1-2, un esordio in casa in cerca del “punteggio pieno”. Parte bene la Ternana che prova a far gioco nei primi minuti ma all’undicesimo il Cittadella va in vantaggio con Gianluca Litteri, ex del match, che sigla un super gol in un’azione solitaria dalla fascia di sinistra dove supera il suo marcatore e dal limite dell’area piccola la mette all’incrocio dei pali. Episodio dubbio verso la mezzora di gioco con Stefano Cason che atterra goffamente da dietro Lucas Chiaretti in area di rigore, l’arbitro lascia correre nonostante le proteste del pubblico. Il trequartista del Cittadella spaventa la retroguardia rossoverde qualche minuto dopo venendo imbeccato a pochi metri dalla porta con la conclusione ribattuta da un difensore a Raffaele Di Gennaro battuto.
Nel secondo tempo la Ternana cerca di cambiar qualcosa soprattutto in difesa ma gli ospiti soffrono le avanzate degli avversari con Litteri che sfiora la doppietta 56esimo con una conclusione di sinistro che impegna l’estremo portiere in corner. Il 2-0 arriva con Alessandro Salvi che di testa concretizza l’occasione su corner al minuto 61. Uno stacco imperioso sul primo palo che non lascia scampo a Di Gennaro. Splendida combinazione fra Litteri e Luca Strizzolo, appena entrato, con il numero 17 che non riesce a coordinarsi alla perfezione per il tiro di controbalzo, gli amaranto continuano il loro totale dominio senza concedere nulla alla Ternana. Un copione che si prolunga fino agli ultimi minuti permettendo al Cittadella di piazzarsi da solo in vetta alla classifica.