Si avvicina la fase finale del Campionato Europeo del 2017 in Polonia per l’under 21 di Luigi Di Biagio. Gli azzurrini pareggiano 1-1 contro i pari categoria della Serbia e rafforzano il primato nel gruppo 2 in attesa del match della Slovenia, guardando con più tranquillità all’abbordabile penultimo impegno con Andorra del prossimo martedì.
Un punto sudato, soprattutto perché arrivato in rimonta. Sono infatti gli ospiti ad attaccare, trascinati dal laziale Milinkovic-Savic, anche se la prima palla gol è per gli azzurri, con Rosseti che sfiora l’1-0. I balcanici però ci provano e trovano il vantaggio nel finale di primo tempo dopo averlo sfiorato direttamente da corner con Maksimovic, che centra il palo. Al 33′ arriva così l’1-0 di Gajic lasciato troppo solo dalla coppia Benassi-Murru, l’esterno serbo fa partire un missile terra-aria che si spegna alle spalle di Cragno. Nella ripresa l’Italia inizia con ben altro piglio e dopo appena 5 minuti il milanista Romagnoli sfiora la rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Poco dopo, imbeccato da Mazzitelli, Rosseti viene atterrato in area dal portiere serbo e l’arbitro concede il rigore. Se ne incarica Cerri che con un tiro a fil di palo fa 1-1. Decisivo l’ingresso in campo di Di Francesco che regala fantasia all’attacco italiano e per un soffio non realizza la rete del vantaggio. Ci prova di nuovo di testa il laziale Milinkovic-Savic, ma Cragno risponde presente. Nel finale l’Italia soffre ma stringe i denti e compie un altro piccolo ma importante passo verso la qualificazione.
