Lionel Messi ha parlato in un’intervista a “Diario Sport” della scorsa stagione e di quella appena cominciata, che vedrà il suo Barcellona tra le maggiori candidate alla conquista della prossima Champions League. “Serve avere un progetto vincente– afferma Leo -. Io voglio vincere altri titoli, voglio continuare ad avere il massimo. Qui al Barça? Io non voglio andarmene, questa è casa mia però il progetto deve essere importante. Gli ultimi due anni in Champions sono stati una delusione. Lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle e ne abbiamo parlato tanto. E abbiamo sempre detto che è stata colpa nostra, non dell’allenatore. Ma si impara: per esempio abbiamo capito che segnare fuori casa è importantissimo. Forse fondamentale per riuscire a vincere la competizione. Valverde? Tutti pensavano che sarebbe andato via, la sconfitta contro il Liverpool è stata peggio di quella con la Roma. Però abbiamo poi fatto una grande stagione in Spagna, dominando il campionato dal principio alla fine. Anche in questo caso, il merito è più nostro”.
SU NEYMAR – “Sono arrivati tanti giocatori importanti, abbiamo una rosa fortissima, sarà il campo a parlare. Mi sarebbe piaciuto però giocare ancora con Ney: capisco anche chi era contrario, per tutto quello che è successo. Ma lui è tra i migliori al mondo e per la nostra squadra avrebbe aumentato la possibilità di ottenere i risultati che cerchiamo. Non so come sia andata, ma di sicuro lo spogliatoio non c’entra. Come sempre capita, abbiamo espresso la nostra opinione, lo facciamo sempre, per tutti i giocatori che arrivano o per quelli che sarebbero potuti arrivare. Ma non imponiamo mai nulla. La verità è che è molto difficile trattare con il Psg e ogni giorno uscivano voci diverse: la verità penso la conoscano in pochi. Ci siamo sentiti? Non gli ho più parlato dopo che è finita quella telenovela: mi sono infortunato e ora penso solo a tornare in campo. Ma quello che si sa è che lui sarebbe stato molto felice di venire qui al Barcellona”.
SULLE AVVERSARIE – “Penso che tutte le squadre più importanti si siano rinforzate nel calciomercato. Penso che l’Atlético abbia fatto un’ottima squadra, fatto ottimi acquisti. Sembrava quella che aveva rivoluzionato di più, ma alla fine ha fatto una grande squadra, con molte varianti ed equilibrata. Anche il Real Madrid ha acquistato molto bene. Al di là di ciò che viene detto, sono gli stessi di prima e in più hanno gente come Hazard. La Juventus ha fatto un ottimo mercato, così come il Manchester City”.