Prima giornata di raduno per l’Italrugby di Conor O’Shea in preparazione della World Cup of Ruby 2019. A Sugadaira, in Giappone, la Nazionale italiana di rugby quest’oggi ha svolto attività a ritmi contenuti per recuperare al meglio dal fuso orario giapponese. Mattinata in piscina per chi ha giocato nel test match di Newcastle contro l’Inghilterra, palestra invece per chi non era a lista in gara. Nel pomeriggio giapponese gli azzurri son stati divisi in tre gruppi svolgendo una leggera attività fisica sul campo, un percorso in bicicletta e una camminata nell’area limitrofa, in attesa di entrare a pieno regime per i primi veri allenamenti di preparazione.
“È sempre difficile commentare un risultato negativo. Una cosa avevamo chiesto esplicitamente: l’atteggiamento sul campo – ha commentato Giampiero De Carli, allenatore della mischia italiana – che è stato diverso rispetto alla Francia. L’Inghilterra è una squadra di un livello così alto che è difficile da affrontare in qualsiasi situazione“. Poi in merito alla prima gara in programma: “Il primo punto in vista dell’esordio contro la Namibia è confermare l’atteggiamento fisico e mentale. Dobbiamo avere la consapevolezza di non complicarci la vita da soli rimanendo concentrati, cercando di fare sempre la scelta giusta senza la necessità di provare qualche giocata ad effetto e, soprattutto, non sottovalutare mai l’avversario“.
