Settimana di pausa per il circuito ATP che cede il passo al primo turno del World Group di Coppa Davis. Nei primi turni della storica competizione tra nazioni, sono già diverse le assenze che potrebbero fare da ago della bilancia nel decretare le nazioni che passeranno ai quarti di finale.
Sul cemento indoor di Belgrado andrà in scena il match tra Serbia e Kazakistan. La squadra di casa, capitanata da Obradovic, parte nettamente favorita con singolaristi Novak Djokovic e Viktor Troicki, numeri 1 e 22 del mondo, con il primo reduce dal ritiro a Dubai per un problema agli occhi ed il secondo in un buon momento di forma. Vedremo se il fastidio all’occhio di Nole lo costringerà a non prendere parte alla competizione vinta nel 2010.
Quella che sulla carta poteva essere una delle sfide più emozionanti, probabilmente sarà invece una comoda passerella per i francesi. La squadra di Yannick Noah con ben quattro giocatori nei primi venti al mondo (Gasquet, Tsonga, Monfils e Simon) non avrà dall’altra parte l’ostacolo principale da affrontare. Milos Raonic infatti, non avendo recuperato dall’infortunio all’adduttore patito a seguito della semifinale degli Australian Open contro Murray a malincuore ha dovuto rinunciare alla competizione. Oltre a questo l’ improvviso Forfait del principale doppista canadese, ovvero Daniel Nestor, pongono la squadra nord-americana in seria difficoltà di pronostico dovendosi ora affidare principalmente solo su Pospisil e Dancevic.
Nella sfida che si intavolerà sull’erba di Melbourne i padroni di casa, freschi della semifinale del 2015, potrebbero dover fare a meno del loro astro nascente. Il giovane e promettente Nick Kyrgios infatti, fresco vincitore del primo titolo in carriera a Marsiglia, potrebbe saltare la competizione per colpa di un infortunio all’anca, che sarebbe peggiorato proprio dopo l’ ultimo torneo giocato a Dubai (dove Kyrgios si era ritirato in semifinale). Le speranze di capitan Hewitt a questo punto sono quanto mai riposte su Bernard Tomic, finalista ad Acapulco, Sam Groth e John Peers. Gli americani, capitanati da Jim Courier, in caso di conferma per il forfait di Kyrgios hanno una discreta chance. John Isner e Jack Sock potranno dire la loro in singolo e i fratelli Bryan sono da sempre più che una garanzia nel doppio.
