“Questa partita per ora è sicuramente la più difficile, arriva in un momento delicato per la Nazionale. Le partite facili non esistono e la Finlandia sta meritando il secondo posto e ha tutto per qualificarsi“. Così Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale italiana, commenta la partita contro la Finlandia in programma alle 20:45 di domenica 8 settembre e valida per la sesta giornata del girone j di qualificazione agli Europei del 2020.
“Non hanno mai subito gol qui, è una squadra quadrata e compatta. È una gara molto difficile, ma noi siamo venuti qui per vincere. Come lo vogliono loro, anche noi. La partita sarà tosta“, ha aggiunto il Ct azzurro prima di spiegare le possibili mosse di formazione: “Faremo cambi, Pellegrini ha possibilità di giocare. Dobbiamo valutare Belotti, Chiesa e Bernardeschi. Qualche giocatore stanco c’è, giocare due partite e affrontare due viaggi così, è abbastanza pesante“. C’è spazio per un commento sulle polemiche legate alla presunta simulazione di Bonucci in Armenia: “Non ho parlato con lui. Non so se è stato colpito, l’arbitro era lì e non so se ha visto bene o male. Se ha fatto qualcosa che non andava, essendo il capitano, deve fare più attenzione. Non l’ho rivisto. Speravo che l’avversario non fosse espulso, così avremmo giocato 11 contro 11″.
