L’ottavo di finale vinto contro la Slovacchia non è solo stato il debutto nel Campionato Europeo di Lucia Bosetti, utilizzata come cambio di Indre Sorokaite, ma è stato ancor di più l’esordio assoluto della giovanissima Sarah Fahr (che sarà appena maggiorenne solo il prossimo 12 settembre) in una partita all’interno di una rassegna continentale. Di seguito le dichiarazioni della giocatrice dell’Azzurra San Casciano, la quale è nel mezzo di un vero e proprio processo di maturazione:
“Esordire è stata una grandissima emozione, non mi aspettavo per niente che Davide (Mazzanti n.d.r.) mi dicesse di entrare. Confesso che ero davvero tanto agitata, però la felicità ha preso subito il sopravvento. Sensazioni simili le avevo già provate al Mondiale, però adesso è quasi passato un anno e sono un po’ cambiata. In questa stagione ho acquisito sicurezza, so comportarmi meglio in campo. Secondo me sono cresciuta sia a livello di testa, sia dal punto di vista pallavolistico. Dopo l’esperienza della stagione passata mi sento ancora più integrata nel gruppo, i legami pian piano si rafforzano sempre di più. Contro la Slovacchia non siamo riuscite a far vedere la nostra miglior pallavolo, ci siamo adeguate un po’ al loro livello. Sono convinta che, però, il nostro gioco a partire dalla gara contro la Russia verrà fuori. Quando affronti avversari più competitivi sei ulteriormente motivato a dare il massimo. Le russe esprimono una pallavolo molto diversa dalla nostra, sono convinta che con la velocità e la creatività, due elementi base del nostro gioco, potremo metterle in difficoltà”.