Us Open 2019, Djokovic: “Non posso farci nulla se vengo fischiato”

Novak Djokovic saluta l’edizione 2019 degli Us Open agli ottavi di finale. Il serbo si ritira nell’ottavo di finale contro Stanislas Wawrinka dopo esser finito sotto di due set. “Sfortunatamente si è riacutizzato il problema alla spalla – ha dichiarato Nole con dispiacere – Comunque Stan è un grande giocatore, gli auguro il meglio per il resto del torneo”. Afferma il numero uno del mondo che poi parla degli spiacevoli fischi che lo hanno bersagliato quando ha abbandonato l’Arthur Ashe Stadium: “Mi dispiace per il pubblico. Erano venuti a vedere un match intero e non c’è stato. Se mi fischiano io purtroppo non ci posso fare niente. E’ frustrante la situazione, ma ovviamente non sono né il primo né l’ultimo tennista a doversi ritirare durante un incontro agli US Open – prosegue Djokovic che descrive poi i trattamenti ricevuti – Il dolore era costante da alcune settimane. Alcuni giorni faceva più male, altri meno. Ho preso alcune medicine per cercare di ridurlo istantaneamente. A volte funzionano ma non sempre”. In conclusione il serbo ha specificato che la sua stagione non si è chiusa a Flushing Meadows: “Ho in mente di giocare a Tokyo e spero di riuscire a farlo. La stagione non è finita per me”