Nick Kyrgios non si lascia distrarre dalle polemiche e avanza al terzo turno degli Us Open 2019. L’australiano, che aveva accusato di corruzione l’Atp dopo il successo all’esordio con Johnson, si sbarazza in tre set del francese Antoine Hoang per 6-4 6-2 6-4 in poco meno di due ore di gioco. Una prestazione solida e concentrata, quella dell’australiano, che piazza 40 vincenti e non lascia praticamente scampo al suo avversario: sulla sua strada ci sarà Andrey Rublev, che ha approfittato del ritiro di Simon.
Più complicata, invece, la serata di Marin Cilic. L’ex campione di Flushing Meadows lascia un set per strada contro Cedrik-Marcl Stebe ma passa in quattro con lo score di 4-6 6-3 7-5 6-3. Un match che avrebbe potuto prendere un’altra piega se il tedesco avesse protetto con più freddezza il vantaggio di 3-1 nel terzo parziale: Cilic, nonostante i 52 gratuiti e una prestazione non indimenticabile, tira un sospiro di sollievo e raggiunge John Isner ai sedicesimi di New York.
