Ci sono squadre che lontano dalle mura amiche si trasformano e diventano una vera e propria corazzata. I San Jose Sharks ne sono l’esempio perfetto e con la vittoria per 1-4 (in rimonta nel terzo periodo) in casa dei Vancouver Canucks ora si trovano a capo della lega per “road wins”. Gli squali hanno già disputato 34 partite lontano dal SAP Center conquistando la bellezza di 21 vittorie. La cosa che fa arrabbiare i fans è che San Jose conta 47 punti in trasferta e, se il tutto fosse un po’ più equilibrato, i ragazzi di coach DeBoer potrebbero davvero insediare i Washington Capitals per la conquista del President’s Trophy. Ed invece se andassimo a scrutare la classifica casalinga troviamo gli Sharks ultimi in Western Conference ed addirittura a pari punti con i Buffalo Sabres sul fondo classifica (persino i Toronto Maple Leafs possono vantare un punto in più). E’ questa la pecca che limita il team californiano alla terza posizione in Pacific Division con un buon distacco da Arizona e Vancouver ma pur sempre a -4 dai “cugini” dei Ducks e dei Kings.
Ecco gli altri verdetti della notte NHL
Chicago batte Washington per 3-2 con la rete decisiva dell’attaccante di quarta linea Rasmussen. Kane segna la rete numero 36 mentre Ovechkin rimane a secco. Trentatreesima vittoria nel net per Corey Crawford. Anaheim conquista il derby californiano grazie ad una tripletta di Corey Perry. Los Angeles battuta per 4-2 ed ora si trova con soli due punti di vantaggio ma con una partita in meno sul programma. Tampa Bay vince per 1-4 a Boston senza troppe difficoltà. Callahan guida i suoi con una doppietta mentre capitan Steven Stamkos segna per il sesto match consecutivo (che equivale anche al trend di vittorie di fila dei Lightning). Edmonton torna a vincere interrompendo il buon ruolino esterno dei New York Islanders (3-1), Minnesota stoppa la capolista dell’Atlantic Division con la rete decisiva di Haula (3-1) ed i St.Louis Blues battono i Carolina Hurricanes orfani di capitan Staal per 2-5.